In 743 giorni di vita iTunes Music Store ha creato un business e la sua leadership non accenna a rallentare.
Solo ieri 10 maggio 2005 Apple annunciava il raggiungimento di quota 400 milioni per le canzoni vendute sui vari iTunes Music Store, proprio mentre accoglieva altre quattro nazioni europee, diventando disponibile a 19 paesi: Austria, Belgio Canada, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Stati Uniti d’America, Svezia e Svizzera.
La scalata poderosa di iTunes Music Store è dimostrata dal grafico sottostante, in un panorama vergine per il download di musica legale come quello del 28 aprile 2003 Apple inventava il miglior sistema di vendita di musica legale online, il 20 ottobre raggiungeva il primo milione di brani venduti, erano solo quattro giorni che iTunes usciva dalla “nicchia” Mac e raggiungeva anche il vasto pubblico di Windows.
Passano 5 mesi e il 15 marzo Apple dichiarava di aver venduto 50 milioni di canzoni, i tempi in seguito si accorceranno sempre di più: 100 milioni sono stati raggiunti il 12 luglio con una rincorsa eccezionale degli ultimi giorni che andrà a premiare molti acquirenti fortunati, compresi alcuni europei.
150 milioni di canzoni sono vendute entro il 15 ottobre 2004, prima della fine dello scorso anno, il 16 dicembre sono già 200 milioni durante il periodo che ha visto vendere una marea di iPod per i regali di Natale.
A fine gennaio di quest’anno, esattamente il 24 viene annunciato da Apple il taglio del traguardo di 250 milioni di canzoni vendute da iTunes Music Store, i 300 milioni arriveranno il 2 marzo ma un mese e mezzo dopo, il 14 aprile, iTunes Music Store raggiunge i 350 milioni di brani scaricati da quindici nazioni.
400 milioni di canzoni è la comunicazione di ieri 10 maggio e a poco serve dire che, in media, ogni giorno di questi 743 passati iTMS (che si rinnova continuamente e timidamente si avvicina al video) ha venduto 538.358 canzoni, ovvero 22.432 all’ora, negli ultimi periodi le vendite sono aumentate esponenzialmente, lasciando a distanza tutti gli altri negozi di musica così tanto “aperti” a qualunque player portatile.
