Al momento sono ancora relativamente pochi gli utenti della beta di MacOs X, ma è probabile che tra qualche giorno o settimana il loro numero aumenterà a dismisura. Molti di essi, altrettanto probabilmente (e a tutto beneficio di Apple) potrebbero decidere di installare la beta su macchine che vengono utilizzate intensamente favoriti anche dalla proliferazione di applicazioni carbonizzate e attratti dalla possibilità di usare i vecchi programmi nella blue box.
Ma questo entusiasmo e la proliferazione degli utenti corre il rischio di essere bloccata da un fattore disincentivante: la mancanza di drivers per le stampanti, una difficoltà che, per giunta, non pare essere vicina ad una soluzione
Come nota MacWeek, infatti, i produttori di alcune delle più popolari stampanti in uso nel mondo Mac come Canon, HP e Epson o non hanno alcun piano, per ora, per la produzione di drivers per MacOs X o non rivelano i loro piani… E la situazione è tanto più grave se si considera che, per giunta, anche nell’ambiente classico alcune stampanti non ne vogliono sapere di funzionare. In particolare paiono essere recalcitranti quelle non postscript.
Al momento si possono quindi fare solo ipotesi e sperare che appena il numero di utenti delle beta sarà diffuso al punto da creare una massa critica sufficiente a giustificarne lo sviluppo i drivers arriveranno. Potremo quindi allora sfruttare a fondo la nuova architettura di stampa, estremamente più evoluta di quella di MacOs 9 e che, ironia della sorte, secondo Apple garantisce una grande facilità di sviluppo dei drivers…
Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato
Beta di MacOs X: e per la stampa?
Offerte Apple e Tecnologia
Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram
Top offerte Apple su Amazon
iPhone 14 128 GB scontato di 220 euro su Amazon
Su Amazon torna in sconto e va vicino al minimo di sempre l'iPhone 14 nel taglio da 128 GB. Lo pagate 679 € invece che 870 € in quasi tutti i colori