Abbiamo riportato qualche mese fa la vittoria di Apple contro HTC, ma ad una più attenta analisi sembrerebbe che sia sia trattata di una vittoria di Pirro. Su 10 brevetti, infatti, l’ITC ha accolto solamente una richiesta da parte di Apple, per giunta su un brevetto riguardo un menù contestuale, che HTC potrà aggirare in maniera non troppo difficoltosa tramite una modifica software. Nel computo quindi, sembrerebbe che 1 su 10 sia ben poca cosa e l’ITC avrebbe nel complesso dato ragione ad HTC, tranne che per un solo caso poco rilevante.
L’aspetto forse meno entusiasmante per Cupertino è nella cifra investita per far fronte alle spese legali. Secondo una fonte di Dan Lyons – che molti ricorderanno come il blogger che si celava dietro all’identità virtuale del Falso Steve Jobs – Cupertino avrebbe sostenuto spese pari a 100 milioni di dollari.
Benchè la cifra sia tuttosommato modesta per un’azienda che, come Apple, ha cento miliardi di dollari in banca, l’idea di avere investito quella che è comunque una grande quantità di denaro per avere ottenuto un riconoscimento di poco conto, non può certamente lasciare indifferenti i vertici di Cupertino.
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