Ivan, sei conosciuto dai nostro lettori per le tue notizie e recensioni che hai pubblicato sul nostro sito ma non tutti sanno che sei anche uno sviluppatore su sistemi Apple.
Come sei stato coinvolto in questo progetto e quando è iniziato tutto?
L’idea è partita prima o dopo la presentazione di Mac mini?
Il progetto è iniziato il 13 Gennaio 2005 per merito di Neil Curry, conosciuto anche come Mr Zippy, poco dopo la presentazione di Mac mini al pubblico.
Penso che il Mac mini stesso rappresenti il pezzo mancante del puzzle per configurare un media center basato sulla piattaforma Macintosh.
Sto lavorando nello sviluppo del front end del progetto, e sto sviluppando una vista basata su OpenGL in grado di mostrare animare ed applicare filtri alle immagini.
In questo momento il mio contributo è leggermente scemato per colpa dei miei esami universitari ma proseguirò con impegno appena la sessione è terminata.
Quanti sviluppatori ci stanno lavorando e come viene svolto il lavoro in gruppo?
Se consultate la pagina riservata agli sviluppatori vi accorgerete che siamo in 11 a lavorare all’applicazione di per se. Altri stanno dandosi da fare per aggiornare il sito web aggiornato e per scrivere la documentazione necessaria, sia per gli utenti finali sia per quelli che desiderano estendere le capacità di Center Stage.
Come è strutturato il software?
CenterStage è stato pensato fin dall’inizio per essere più flessibile possibile. La flessibilità proviene da una struttura basata su plug-in che permette a terzi di aggiungere le proprie funzionalità al sistema.
L’applicazione è divisa logicamente in un front-end e in un back-end: il primo è responsabile della presentazione dei dati che provengono dal secondo.
In questo modo possiamo avere i nostri filmati registrati da qualche parte su un qualsiasi Mac posto dove volete ed utilzzarli accedendo al front end su un altro Mac. E’ prevista anche la realizzazione di un server stand-alone.
Una volta lanciato, CenterStage prenderà possesso dell’intero schermo e permetterà all’utente di navigare nella propria collezione di film, riprodurre musica, mettere in esecuzione slideshow delle immagini custodite nella cartella di iPhoto e così via.
La flessibilità del sistema permette di aggiungere qualsiasi funzionalità e quindi potete aspettarvi plugin per navigare in collezioni di immagini non contenute nella cartella di iPhoto, integrazione con popolari emulatori di console e arcade come MAME e altri dispositivi digitali come i tuner di ElGato.
Un’altra interessante caratteristica di CenterStage sarà la capacità di avere moduli per mostrare le ultime notizie sul tempo, sulla borsa, un lettore RSS per aggregare notizie dalla rete e presentarle all’utente durante le proprie attività . Immaginatevi di avere un “ticker”, una striscia scorrevole in basso sullo schermo che vi mostra i titoli delle notizie di Macity mentre state guardando un DVD o uno show televisivo.!
Quindi largo spazio a plug-in, skin e add on?
Certamente si! Non finirò mai di ripeterlo: chiunque con una minima conoscenza di Objective-C/Cocoa sarà in grado di aggiungere le proprie funzionalità al sistema: stiamo lavorando in modo da rendere la creazione delle skin più facile possibile e permettere di realizzarle anche agli utenti anche con scarse conoscenze di programmazione.
L’obiettivo è la realizzazione di un server multimediale ma cosa ci dici riguardo l’integrazione di VOIP, iChat, strumenti per la telefonia come Phlink o servizi Web services per il Meteo o il Traffico?
Tutte queste funzionalità saranno in qualche modo presenti in CenterStage, sia nel software di base che in forma di plugin esterni. Una volta completata la documentazione per gli sviluppatori ci aspettiamo un grande numero di plug-in anche per il grande interesse che il progetto ha generato.
Molti utenti hanno pensato al Mac mini come un “CARputer” un computer adatto all’uso in auto: ci sarà spazio anche per l’integrazione di un GPS?
Sicuramente, un plug-in per GPS potrebbe essere sviluppato facilmente.
Riferendoci sempre ad un potenziale mercato del Mac in auto, l’interfaccia è concepita per l’uso anche sui piccoli touchscreen che puoi installare su un’auto?
Lo scopo primario del progetto è di creare un media center per la casa, quindi l’interfaccia non è espressamente disegnata per piccoli schermi, in ogni caso, non vedo alcun problema nel creare una skin specifica per quest’uso: l’interfaccia di base potrebbe già funzionare in base alle dimensioni dello schermo essendo scalabile.
Quanto ci vorrà per arrivare alla versione definitiva?
Questa settimana prevediamo di rilasciare la prima alpha pubblica di CenterStage con una framework completo per inserire plug-in.
Permetterà la riproduzione di film e darà un’idea della potenzialità del sistema.
Non c’e’ attualmente una data di rilascio ufficiale per la versione finale ma una prima release con tutte le funzionalità principali sarà rilasciata in Aprile.
CenterStage sarà solo in inglese?
No, molti visitatori del sito hanno già dato la loro adesione per tradurre volontariamente CenterStage in tante lingue e l’italiano è tra queste.
Che cosa avrà CenterStage in più rispetto a tante soluzioni basate su windows/linux che vengono preentate in questi mesi?
Penso che il vero vantaggio di CenterStage è la piattagforma su cui si basa. MacOS X è un eccellente sistema opertivo e stiamo pensando di integrare molte delle nuove tecnologie che arriveranno con Tiger che sono impossibili da trovare su altre piattaforme.
In più sarà sicuramente più elegante come di solito accade per le applicazioni Mac.
Dove possiamo trovare ulteriori informazioni sul progetto?
Vi consiglio di dare un’occhiata al sito ufficiale in inglese del progetto http://www.centerstageproject.com, dovete potrete trovare ulteriori dettagli, vedere le caratteristiche del progetto, alcune skin per l’interfaccia utente e cosi’ via. Potete anche prelevare la versione del codice per sviluppatori e compilarlo da soli utilizzando XCode di Apple.
Come possono contribuire al progetto i nostri lettori?
L’aiuto è sempre aprezzato, non solo per la parte di sviluppo ma anche per il test, la scrittura della documentazione, suggerimenti per nuove caratteristiche.
Visitate il forum in inglese a cui si accede dalla home page di CenterStage e contribuite al progetto.
La prima Alpha release pubblica di CenterStage è disponibile per il download a partire dal 17 Marzo su questa pagina.
La seconda release è prevista per inizio Aprile.
Le richieste minime per fare girare CenterStage sono :un Mac con un processore PowerMac 4, 1 GHz, 256mb RAM, Scheda video 32mb AGP, Mac OS X 10.3.x
