Quali passi avanti ha fatto la tecnologia dei TV che sono sempre più il centro di un universo “altro” dalla semplice osservazione dei canali della televisione tradizionale?
Cosa devono possedere per potersi integrare al meglio con computer, console, ricevitori satellitari, lettori digitali…
Ecco una piccola guida di base per chi non vuol perdersi negli acquisti di fine anno incentivati anche dalla possibilità di avere una detrazione fiscale (fino a 200 Euro) per i TV dotati di sintonizzatore digitale terrestre fino al 31 Dicembre 2007.
Prima di iniziare: è veramente ora di cambiare il nostro TV?
Se il vostro vecchio CRT è schiattato e/o volete finalmente collegare il vostro Mac per ammirare le foto ad alta risoluzione sul grande schermo forse è ora di passare ad un monitor LCD o plasma visto che di CRT nuovi se ne trovano pochissimi e la maggior parte di essi ha scarsa qualità o piccoli formati.
Attenzione però, se per la gran parte del tempo guardate la TV analogica e non avete sorgenti digitali, satellite o console con buona qualità di uscita come XBox 360 o PS3 o Mac non aspettatevi niente di meglio dalla nuova televisione: la resa con i segnali analogici, specialmente con i TV LCD sarà sempre un gradino al di sotto delle vostre aspettative soprattutto “grazie” ai tanti sistemi di “ammorbidimento” (o più tecnicamente “interpolazione”) delle immagini che non fanno altro che introdurre rumore o artefatti.
Possiamo già dare un primo consiglio di base: se la TV servirà a seguire quasi esclusivamente TV analogica e non prevedete evoluzioni a breve in questo senso orientatevi più sui plasma che sugli LCD e verificate magari che abbia gli “effetti” disinseribili.
Plasma o LCD: quali sono i pro e i contro?
Contrariamente a ciò che affermavamo qualche mese addietro il plasma potrebbe essere una buona scelta anche per chi deve collegare un Mac portatile o fisso e i motivi sono tanti.
L’evoluzione della tecnologia con pannelli che sono arrivati alla decima generazione permette di arrivare ad un fedeltà di colore, ad un profondità dei neri, all’assenza a lungo termine del fenomeno di “stampaggio” di loghi e immagini persistenti e infine ad una visione complessivamente più rilassante anche con segnale di non altissima qualità , dall’altra sono pressoché scomparsi dal mercato (tranne che per qualche sottosottocosto) i vecchi pannelli a bassa risoluzione 800×480 e i pannelli “wide” a risoluzione dei pixel 4:3: un buon pannello Plasma con risoluzione 1366×780 costa anche di meno rispetto ad un LCD di pari dimensioni.
Il discorso del prezzo è comunque relativo come lo è, e lo vedremo tra poco, quello della risoluzione.
Dalla parte dell’LCD abbiamo in generale minori consumi, una più vasta gamma di collegamenti e gestione degli ingressi da schede video dei computer e una scelta di modelli più ampia che pero’ comprende prodotti di eccellenza e prodotti da ingresso gamma di qualità veramente scarsa con retroilluminazione discontinua, completamente scalibrati e difficilmente regolabili.
In ogni caso dipende molto dai gusti: se vi piacciano colori vivi e brillanti, scene con un contrasto molto elevato e la “morbidezza” del plasma pensate che vi possa venire a noia potreste preferire tranquillamente un LCD.
HD Ready o Full HD (HD Ready 1080p)?
I due standard HD sono il 720p (1280×720 pixel) e il 1080i (1920×1080 pixel).
Ma ci serve davvero un TV Full HD e vale la pena investire nela differenza di prezzo con un HD Ready per avere una maggiore risoluzione?
Con cosa potremo sfruttare la maggiore risoluzione?
Le sorgenti in alta definizione “piena” 1920×1080 sono ancora molto scarse in Italia: l’unico fornitore di contenuti HD “broadcast” nel nostro paese è la sola SKY con 4 canali ed un programmazione interessante ma un po’ ripetitiva (almeno per quanto riguarda i documentari) e sopratutto trasmessa NON in full HD ma a 1280×720: un TV full HD per trarre vantaggio solo da questo tipo di sorgente sembrerebbe al momento sprecato.
Le uniche sorgenti che possono andare ad alimentare un pannello da 1920×1080 sembrano essere le console da gioco come la PS3 e la Xbox360 e dulcis in fundo i film in Blue-Ray HD-DVD ancora lungi dall’avere una larga diffusione nel nostro paese. Non dobbiamo però dimenticare che stiamo scrivendo queste note su un sito Mac ed un computer con la mela potrebbe essere un’ottima sorgente per visualizzare foto ad altra risoluzione e qui un pannello LCD full HD può fare un’ottima figura.
Chi sceglie un pannello Full HD oggi lo fa per godere di fotografie ad alta risoluzione, per gustarsi il meglio della tecnologia con le console più evolute ed è disposto a pagare un “premium price” per questo… ma come vedremo occorre prestare attenzione a non pagarlo inutilmente.
La distanza di visione: questione fondamentale per la scelta della risoluzione
Nella scelta di un pannello HD Ready o Full HD e delle dimensioni complessive di un televisore gioca però un ruolo importante un altro fattore: la distanza di visione.
Il futuro acquirente di TV deve conoscere un regola fondamentale: la percezione di una maggiore risoluzione tra un modello in risoluzione HD piena ed uno da 1280×720 si ha solo ad una distanza di osservazione inferiore al doppio della larghezza del pannello.
Quindi se osservate una TV con pannello largo 100 cm (attenzione parliamo di larghezza e non di diagonale) SEMPRE da una distanza superiore a 2 metri non percepirete alcuna differenza di risoluzione e l’investimento nel pannello full HD risulterà inutile.
Oltre a questo un pannello full HD necessita di una elettronica di controllo molto più prestante ed è quindi da evitare buttarsi su modelli sottocosto o dalle prestazioni meno che discrete.
Ma la scelta della dimensione del pannello è fondamentale non solo per la risoluzione ma anche per evitare di investire inutilmente denaro in un TV troppo grande: invece di goderci il segnale “digitale” con la sua teorica purezza avremmo i difetti evidenziati.
Al contrario scegliendo un TV troppo piccolo che non ci permetta di gustarci appieno le immagini che provengono dalle varie sorgenti collegate.
I dati di targa: c’è da crederci?
Potremmo disquisire a lungo sulle varie sigle che trovate appicicate sui fianchi dei TV in esposizione, molte volte sono nomi coniati ex-novo dalle aziende per descrivere caratteristiche comuni e molte volte sono numeri “falsi” o meglio, misurati senza alcuna regola o convenzione comune come il contrasto misurato in condizioni diverse o il tempo di risposta: in ogni caso qualunque dei pannelli che vi consigliamo qui sotto ha prestazioni ottime sia per luminosità che per contrasto che per efficienza nella riproduzione di azioni veloci.
Non aspettatevi che però il progresso della fabbricazione dei pannelli si rifletta su tutta la produzione in commercio: si trovano molto spesso nelle offerte sottocosto TV con pannelli di vecchia generazione e, al contrario pannelli nuovi con una elettronica di controllo non ancora messa a punto che introduce problemi di scie, artefatti, compatibilità con alcune frequenze solo sulla carta etc etc.
Quanto conta il firmware?
All’interno di qualsiasi televisore a schermo piatto ci sono tanti processori ed una elettronica di controllo che gestisce aggancio delle frequenze, scaler (il processore che ingrandisce il segnale in ingresso alle dimensioni “reali” del pannello), gestione del colore e come accade nei computer tutti questi processori utilizzano un firmware che si evolve durante la vita del TV: correggendo nel tempo i difetti che vengono riscontrati dagli utenti.
Accade quindi che un televisore da qualche mese in commercio ha più probabilità di funzionare meglio di un modello appena rilasciato con prestazioni sulla carta migliori proprio perchè il firmware viene messo a punto nel tempo.
Quale TV comprare e perchè comprarlo ora?
La tecnologia dei pannelli è in continua evoluzione e nei prossimi anni vedremo ancora miglioramenti sopratutto nei pannelli LCD che vedranno anche nei formati più piccoli l’arrivo della retroilluminazione a LED e la tecnologia Local Dimming e una progressiva introduzione della tecnologia OLED in nuovi formati con un progressivo ed un abbassamento dei prezzi che dovrebbe essere più lineare.
Fino alla fine di quest’anno un buon aiuto viene dagli incentivi per il digitale terrestre (sui TV che sono dotati dell’apposito sintonizzatore) che arrivano al 20% del prezzo fino a 200 Euro di detrazione massima: se volete acquistare un TV anche dopo la corsa natalizia avete l’opportunità di farlo fino al 31 Dicembre.
Detrazione del 20%: avvertenze per l’uso
Sia che acquistiate la vostra TV in negozio sia online ricordatevi in ogni caso di farvi rilasciare una fattura indicando al venditore il vostro indirizzo attuale e il vostro codice fiscale: è importante che il TV sia intestato a voi e che abbiate un abbonamento TV regolarmente pagato e intestato a vostro nome.
Facciamo i nomi
Attenzione alle sigle: molti modelli hanno nomi molto somiglianti e differiscono sulla carta solo per una lettera e sul campo per prestazioni molto differenti. E’ caso di Sony che ha modelli individuabili solo dal numero di pollici e dalla lettera:W3500, V3500, D3500 etc e anche per Samsung abbiamo S86, M86, F86 diversissimi come prezzo e prestazioni.
Secondo la nostra personale e diretta esperienza e dalle tante prove che abbiamo effettuato sul campo e reperito in questi mesi su Internet i migliori modelli su cui orientarsi sono:
– TV al Plasma: Pioneer e Panasonic sono da tempo all’avanguardia nella produzione di TV con pannelli di ultima generazione e ottima elettronica di controllo con formati con ottimo rapporto qualità /prezzo (soprattutto Panasonic per il prezzo) e ottima elettronica di controllo e con dimensioni “ottimali” che vanno dai 37 ai 50″.
Per i pannelli plasma HD Ready ci sentiamo di consigliarvi la serie Panasonic TH-..PX70E con un ottimo rapporto prezzo prestazioni e ideale per chi vede molta TV “tradizionale”.
Per i pannelli plasma Full HD vi consigliamo il campione assoluto per prestazioni Pioneer PDP-LX508D: ad un prezzo elevato ma con la pretesa essere una scelta definitiva e a lungo termine. In alternativa i TV Panasonic TH-..PZ70 con ottimo rapporto prezzo/prestazioni.
(I puntini sostituiscono la dimensione in pollici).
– I modelli LCD
TV LCD HD Ready: in assoluto ci è piaciuta la serie D3000 di Sony con una fantastica gamma cromatica, pieno supporto della PS3 e ottima gestione del segnale. E’ una serie che sta scomparendo dai negozi per lasciar posto ai modelli full HD ma in molti casi la qualità del pannello e dell’elettronica la fanno preferire ai TV molto più costosi.
TV LCD FULL HD: abbiamo scelto la serie M86 di Samsung che, risolti i problemi iniziali dovuti al firmware troppo “giovane”, ora si presenta come uno dei modelli più apprezzati dagli utenti, con un buon nero (grazie ad un pannello speciale frontale). Da scegliere se potete sfruttarlo in un ambiente non eccessivamente illuminato (durante la visione).
In alternativa potete scegliere i più moderni e scenografici F86 sempre di Samsung che abbinano ottime prestazioni ad una estetica veramente azzeccata.
Altra scelta interessante sono i pannelli Sharp della serie X20E con un ottimo rapporto qualità prezzo e quelli più costosi e dotati della serie Sharp XL2E con ottimo parco connessioni.
Dove trovare il miglior prezzo?
Sicuramente i grandi retailer nei negozi sul territorio hanno vantaggiose offerte sottocosto ma nelle settimane a ridosso del Natale sembrano più aspettare gli acquirenti dell’ultim’ora offrendo buoni prezzi sulla gamma bassa e poco sconto sulla gamma alta.
Per chi vuole acquistare online è inoltre possibile sfruttare le “offerte web” unite agli sconti speciali che trovate sui siti web (Macitynet ha buoni sconto fino a 100 Euro sia su PixMania – cliccate sul banner in fondo a sinistra nella Homepage di Macity che su Unieuro – cliccate sul banner in fondo a questo articolo).
Ricordatevi sempre di acquistare con la garanzia italiana che in molti casi prevede una garanzia ulteriore come il controllo “zeropixel” per evitare di avere un bel TV con pixel “morti”.
Abbiamo tralasciato diversi aspetti come le capacità di collegamento, i cavi da utilizzare, le connessioni etc…(ormai tutte le TV recenti sono dotate di 3 Ingressi HDMI che sono quelli che offrono i risultati qualitativi migliori): le vedremo in una prossima puntata.
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