Scrive Nunzio:
“Sono ormai un paio di giorni che utilizzo la versione di osx 10.2, e devo
dire che nonostante tutto sia un pre-relase, sono molto stupito dalle sue prestazioni.
Premetto che la macchina su cui l’ho installato e’ un iMac G4 700 (combo) con 512 mb di ram.
Passo quindi ad elencarvi le mie impressioni di uso:
1) tempo di installazione 25-30 minuti (disk 1) con il menù installer molto più completo rispetto al precedente;
2) maggiore velocità all’avvio rispetto alla versione 10.1.4;
3) menu apple system profiler molto più chiaro ed elegante, sebbene all’avvio appare una non gradevole scritta di “gatering” su sfondo bianco;
4) naturalmente essenco ancora una pre-relase, parte dei menu’ contestuali risultano essere in inglese;
5) le informazioni delle cartelle sono più dettagliate anche se non è piu’ possibile modificare le icone con I famosi comandi copia e incolla (almeno io non ci sono riuscito);
6) il software “ichat” ha un interfaccia molto carina, personalizzabile sia nell’icona personale di chat che nell background,(I dialoghi contenuti in un box a forma di bolla sono una gran figata) anche se instabile;
7) l’aiuto in linea, almeno nella sua versione attuale, e’ orrendo, ci mette una eternità a caricare e non e’ intuitivo nel suo utilizzo;
8) sherlock a mio parere non e’ la versione mostrata sui link (http://www.apple.com/macosx/newversion/) e dalla versione precedente si differenzia per la sola assenza della ricerca sui volumi (ora presente direttamente nelle finestre del finder);
9) gli applicativi ora vengono lanciati molto più velocemente: da notare con molto stupore l’incremento di performance di explorer (migliore ridimensionamento delle finestre).
Purtroppo grossa nota dolente è Toast 5.1.3: non gira!
10) presenza nella cartella utility del controllo “audio midi setup”, che risultera’ di grande utilita’ per I professionisti della musica grazie ai diversi settaggi possibili ( soprattutto in termini di controllo per le periferiche audio esterne);
11) stupendo è l’effetto che si ottine trascinado dal dock un applicativo (o un file di lavoro) sul desktop con relativo ridimensionamento: basta poi un semplice clik per allargarne la finestra o magari ritrascinare l’icona ridotta sul dock stesso: bellissimo !
12) gradevole è l’effetto apertura-chiusura delle cartelle; molto utile e sicuramente il ritorno delle cartelle ad impulso.
Come commento finale posso dire che il giudizio è positivo considerando che si tratta ancora di una pre-relase, sperando che il mio insieme al giudizio di altri utenti possa fornire materiale utile per spunti di miglioramento agli sviluppatori di Cupertino.”
