Il settore dei display alternativi-futuristici e’ in attivita’ frenetica.
Gia in molti stanno sviluppando nuove tecnologie, dopo avervi gia’ raccontato quella di Philips, suscita curiosita’ quella di Kodak.
Si chiama Organic Light Emitting Diode (OLED) e sfornera’ display poco voraci di corrente ma luminosissimi e contemporaneamente sottili come un fogli di carta (perche’ non necessita di retro-illuminazione) che potranno essere impiegati, virtualmente, ovunque.
Si tratta di un progetto al quale viene dato molto credito alla Kodak, tanto da avere una unita’ solo per lo studio degli OLED.
Lo sviluppo continua, ma intanto gia’ altre aziende hanno comperato la licenza da Kodak: Sanyo (con il primo prodotto presentato al Japan Electronics Show, da 2 pollici e mezzo di diagonale, realmente funzionante), TDK, Pioneer, Ulvac, Ritek e Nippon Seiki.
E’ un materiale che, contenendo “piccole” molecole o “macro” polimeri, puo’ funzionare in due modalita’: attiva e passiva, la visibilita’ laterale e’ assicurata fino ad un angolo di 160 gradi.