Aspyr ha rilasciato ieri la versione Universal Binary di Doom 3.
La versione compatibile con processore Intel del gioco di id era attesa con particolare interesse dal mondo Mac e da tutti coloro che si interessano delle prestazioni delle nuove macchine.
Doom 3 è universalmente riconosciuto come uno dei titoli più ostici per i processori PPC e per l’hardware Mac in genere. Fin dal momento del suo rilascio la differenza di prestazioni con i Pc è stata molto evidente, anche se il confronto veniva fatto con CPU di prestazioni più o meno equivalenti. Doom 3 in Universal Binary rappresenta, dunque, un buon banco di prova per verificare quali progressi siano in grado di offrire i nuovi processori e le nuove schede grafiche usate dagli iMac con Core Duo in fatto di prestazioni in ambito ludico.
Al momento i primi resoconti di chi ha potuto testare il gioco riferiscono di framerates interessanti anche se non ‘stellari’; un iMac da 2.0 GHz riesce a spuntare 43 frames al secondo a 1024×640 e 37 frames al secondo con l’antialiasing a 2X.
Un interessante risvolto dell’udate è che buone prestazioni si spuntano anche sui Mac con PPC, specie quelli con scheda ATI. Ciò è dovuto ad un nuovo sistema di calcolo che permette alla scheda di attuare un calcolo sul frame successivo a quello che è in corso di presentazione, accelerando i tempi con cui esso viene computato. Informazioni anedottiche, in attesa di verifiche scientifiche, raccolte su siti Mac riferiscono di un aumento quantificabile tra il 25 e il 30%.
L’upodate di Doom 3, infine, introduce anche il supporto di OpenAL che fornisce il supporto alle schede surround. Per attivare l’opzione si deve avviare il gioco tenendo schiacciato il tasto “command” selezioando poi “Use OpenAL” e l’opzione “surround”. Per usare questa funzione si deve avere almeno Mac OS 10.4.
Doom 3 richiede ora obbligatoriamente, come sistema minimo, Mac OS 10.3.9.
Il download si attua a partire da Mac Games File ed ha una dimensione di 12,4 MB.
