A vincere la battaglia dei formati DVD del futuro sarà Blu-ray. Questa la previsione di Forrester Research contenuta in un’indagine presentata ieri.
Secondo la casa di ricerche di mercato i vantaggi che il formato sostenuto da Sony (e tra i cui sostenitori c’è anche Apple) rispetto ad HD-DVD sono evidenti e riguardano sia l’ambito strategico e del marketing che quello propriamente tecnico.
In primo luogo c’è il fattore PlayStation. Il fatto che Blu-ray sarà usato dalla prossima generazione della console per cui si prevedono vendite imponenti determinerà un grande interesse per questo standard sia da parte dei consumatori che dei creatori di contenuti. In secondo luogo esiste un orientamento per Blu-ray anche da parte delle case di produzione che in gran parte stanno sul fronte dello standard Sony. Infine il Blu-ray ha una capienza maggiore, un fatto che non è ininfluente nelle scelte dei potenziali acquirenti e di chi opererà professionalmente per produrre film.
L’unico vantaggio reale di HD-DVD è il prezzo per singolo disco, ma secondo Forrester che ha verificato sul campo questo aspetto, si parla di qualche centesimo per disco, quindi di cifre non influenti una volta che la produzione sarà a regime. Infine la presunta capacità di copiare i film su disco fisso, usata da Intele Microsoft per schierarsi con HD-DVD, potrebbe essere addirittura uno svantaggio, visto che le case di produzione preferiscono avere maggior controllo sul trasferimento dei contenuti, controllo offerto da Blu-ray.
Ma anche se Blu-ray risulterà alla fine il vincitore questo non accadrà in tempi brevi la vittoria non avverrà in tempi brevi. L’avanzamento sul mercato di tutti e due gli standard sarà infatti lento per le incertezze che regneranno fin all’inizio. Nessuno vorrà trovarsi nella situazione vissuta nel corso della battaglia tra BetaMax e VHS quando ci si ritrovò con hardware che non poteva riprodurre i film in affitto o film che non si potevano più vedere per avere cambiato videoregistratore.
