Il processore dei prossimi PowerBook è in arrivo. Si tratta dell’MPC7448, un PowerPc prodotto da Freescale che la società , fino a qualche tempo fa divisione dei chip di Motorola, ha annunciato nel corso della giornata di oggi.
Il processore fa parte della famiglia MPC74xx che da tempo ormai dotano i portatili di Cupertino, ma rappresenta un punto di svolta d’un certo rilievo nella gamma. La circuiteria è da 90 nanometri, contro i 130 degli attuali modelli, ma soprattutto si basa sul nucleo e600 usato dagli MPC8641D, componenti a nucleo multiplo che rappresentano la prossima evoluzione dei chip MPC di Freescale.
La velocità di clock dell’MPC7448 (che ha una cache di secondo livello da 1 MB) porterà le macchine in cui verrà utilizzato a 1.7 GHz con consumi molto bassi: 10 watt. Il processore è in grado di andare in stop con due differenti gradi di risparmio d’energia.
L’MPC7448 dovrebbe essere disponibile in quantità sufficienti per un utilizzo commerciale entro il mese d’ottobre, in tempo per l’aggiornamento dei PowerBook.
Potrebbe trattarsi anche dell’ultimo chip PPC usato da un portatile se, come probabile, Apple inizierà ad installare i processori Intel a partire dalla primavera del 2006 proprio sui laptop.