Quali sono stati i motivi dello scarso successo del Cubo? Ciascuno dei nostri lettori ne ha certamente uno da indicare che a suo giudizio ha avuto maggio effetto di altri. A formulare una analisi “scientifica” ci prova Gartner in un articolo pubblicato oggi da C/Net.
In primo luogo dice Mark Margevicius, l’analista che ha steso il rapporto, il Cubo era indirizzato ad un target di mercato troppo alto, un segmento che ha pochi acquirenti. In seconda istanza i problemi tecnici e quelli estetici (le famose righe nel case) hanno contribuito ad abbatterne l’immagine. Molti consumatori che avrebbero anche potuto affrontare il costo dell’acquisto non vedevano ragioni sufficienti, in termini di prestazioni e di dotazioni, per spendere i soldi richiesti. Molte società che hanno acquisti nel range di prezzo del Cubo non sono standardizzate su Apple.
“L’effetto della dismissione del Cubo – dice Mark Margevicius – avrà un ritorno sull’immagine di Apple. Tuttavia nè Apple stessa nè i suoi clienti hanno alcuna ragione di preoccuparsi di questo episodio. L’immagine della socità resta comunque forte nel settore consumer, prepress, educational e nel mercato della grafica”. Per questo, conclude l’analista di Gartner i consumatori non devono modificare i loro piani d’acquisto unicamente sul fallimento del Cubo.