Le case produttrici di software per il riconoscimento vocale come IBM hanno dimenticato da tempo la lingua di Dante per la nostra piattaforma, Microsoft non localizza nella nostra lingua l’ultima versione di Office, in entrambi i casi la motivazione è l’esiguità del mercato italiano che non giustifica tali spese.
Di poche ore fa la notizia del raggiunto accordo tra Microsoft e Fonix per produrre entro l’anno una versione specifica di un sistema per il riconoscimento vocale dedicato alla nuova consolle di videogiochi XBOX, appena lanciata anche in Italia.
Fonix fornisce attualmente sistemi di riconoscimento vocale a Compaq, Mitsubishi, Motorola, Samsung, Seiko-Epson e Unisys.
Il sistema Fonix Automatic Speech Recognition sarà denominato Communicator e oltre al software sarà necessaria una cuffia dotata di microfono, venduta come optional.
Le lingue supportate da Communicator saranno: inglese, francese, tedesco, spagnolo, giapponese, coreano e… sorpresa, italiano.
Ovviamente si tratta di un set di comandi ridotti ma la notizia rende perfettamente l’idea dell’importanza di cui gode la console nei piani del gigante di Redmond anche per il nostro paese.
