Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Hi-Tech » Internet » Google: nessuno può fare bagarinaggio con Gmail

Google: nessuno può fare bagarinaggio con Gmail

A Google non va bene che la gente speculi sul suo nuovo servizio di posta elettronica. Tra i tanti effetti provocati da Gmail, il servizio ancora in versione preliminare da un gigabyte di spazio di storage online della propria posta elettronica, c’è anche quello del bagarinaggio.

Le modalità  con le quali gli “inviti” vengono spediti per chiamare nuovi tester – e trasformare la posta elettronica di Google in un bene virtuale più prezioso del caviale Beluga – infatti, sta diventando per molti una occasione di commercio. Sono nati vari siti nei quali i fortunati possessori di un account rivendono la possibilità  ad altri di partecipare fin dagli esordi in quella che molti considerano una delle opportunità  di avere un indirizzo di posta elettronica più “cool” del momento.

Per questo Google ha rilasciato un aggiornamento delle regole che determinano l’utilizzabilità  del servizio. Dichiarando esplicitamente che non è possiible “vendere, commercializzare, rivendere o utilizzare per qualunque tipo di scopo commerciale o trasferire qualunque account di posta elettronica Gmail”. In questo modo si apre la strada a possibili cause legali contro chi invece fa del commercio – o meglio, del bagarinaggio – degli account di Gmail.

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Top offerte Apple su Amazon

Apple sconta il MacBook Air M2 al minimo Amazon, solo 1099€

Apple lancia il MacBook Air M3 e abbassa il prezzo del MacBook Air M2, ma su Amazon il modello precedente è già scontato di 150 euro. Lo pagate solo 1099 €.

Ultimi articoli

Pubblicità