Dopo i rischi, evitati per un pelo, di una cancellazione al momento della stesura del contratto di leasing, cancellazione che sarebbe stata determinata da difficoltà di bilancio, ora l’accordo che darebbe un impulso non indifferente (anche in termini d’immagine) all’utilizzo in campo didattico delle macchine di Apple, è di nuovo nell’occhio del ciclone.
Due deputati repubblicani del Maine, infatti, hanno chiesto all’ufficio legale di verificare quali sarebbero le penali econmiche se il Maine dovesse venir meno all’accordo che prevede il pagamento di 37,2 milioni di dollari. Secondo alcuni pareri, infatti, una clausola contrattuale prevederebbe che l’accordo sia nullo se non ci sono a disposizione i soldi necessari al pagamento. Questo sarebbe il caso attuale del Maine che ha un deficit di 180 milioni di dollari.
Se l’opinione dell’ufficio legale determinasse che davvero lo stato del Maine è nella possibilità di esaurire ogni adempimento semplicemente determinando l’impossibilità di fare fronte alla spesa, la cancellazione del contratto fortemente voluto dal governatore King potrebbe crescere in maniera esponenziale.
Ricordiamo che Angus King, che ha trattato personalmente la fornitura in virtù di un vasto progetto di informatizzazione didattica, è alla fine del suo mandato e non potrà più essere rieletto.