Apple continua a dominare il mercato dei player di musica digitale negli Stati Uniti. La prova che la presa della società di Cupertino sul settore non si allenta arriva dall’indagine svolta da NPD Group e riferita al secondo trimestre del 2006. In base ai dati raccolti dalla società d’indagine, Apple controllerebbe il 75,6% del mercato, in pratica più di sette lettori di musica digitale venduti su dieci avrebbero il marchio della Mela.
Secondo Ross Rubin, un analista di NPD, il successo di Apple sarebbe dovuto alla capacità dimostrata da parte del management di guidare l’attenzione dei clienti verso l’ambito della musica digitale usando l’arma della pubblicità .
Per quanto riguarda il futuro NPD si dimostra ottimista sulla possibilità che Apple possa continuare ad avere una forte percentuale del settore, ciò nonostante l’assalto dei produttori di cellulari. In base alle ricerche svolte chi si focalizza su player ‘puri’ ha la possibilità di proporre dispositivi più efficienti, con maggiore capacità d’archiviazione, un’interfaccia migliore e una migliore integrazione con i servizi di vendita di musica on line oltre che un sistema di gestione dei diritti digitali più robusto. In aggiunta a questo i carrier di telefonia rappresentano un ostacolo nella diffusione dei cellulari ‘musicali’ perché ricaricano un costo maggiore per l’acquisto delle canzoni e perché spesso rendono difficile l’interscambio della musica con i PC, preferendo obbligare i loro clienti ad ascoltare musica solo se l’acquistanio attraverso i loro network.
In ogni caso, sottolinea ancora Rubin, la battaglia non è che all’inizio e società come Sony Ericsson, LG e Nokia potrebbero cambiare lo scenario.