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I segreti di PalmOS secondo David Fedor

David Fedor è il Director of Developer Architecture nonché uno degli sviluppatori di lungo corso presso PalmSource Inc., la divisione software di Palm, ovvero, a tutti gli effetti, la società  che sviluppa, produce e commercializza PalmOS.
In una intervista a Palminfocenter rivela molti aspetti sconosciuti sul presente e sul futuro del sistema operativo per palmari.
Dopo l’introduzione di PalmOS 5 per, ancora, pochi palmari abilitati (Sony Clié PEG-NX60, Clié PEG-NX70V e Palm Tungsten T), ovvero con processore di derivazione ARM di grande potenza.
PalmInfoCenter ha intervistato Fedor ed eccone un sunto.
Il passaggio dai processori Motorola “Dragonball 68000” agli ARM, per PalmOS 5, è dovuta ad alcune ragioni: rapporto potenza/consumo e affidabilità /economia di produzione sono alcune di queste, ARM è anche in grado di variare la sua offerta, con benefit variabili e i licenziatari di PalmOS possono scegliere cosa è meglio per i loro prodotti.
Le relazioni tecniche tra i vari partner sono così strutturate all’interno del programma “PalmOS Ready” (Intel, Motorola, Texas Instruments, MediaQ e ATI Technologies): i licenziatari si preoccupano di sviluppare il DAL – Device Abstraction Layer e il “programma” costituisce l’HAL – Hardware Abstraction Layer.
Le differenze fondamentali tra gli attuali processori capaci di far girare PalmOS 5 sono che Texas Instrument OMAP (Palm), Intel XScale (Sony) e Motorola Dragonball MX (Garmin) hanno sviluppato proprie derivazioni della CPU ARM, ognuna con velocità , consumi, costi ed altro su differenti livelli, tutti eccellenti.
PalmOS 5 gira in modo assolutamente nativo sulla base ARM, abbiamo preso questa drastica decisione perché dalla piattaforma 68000 non potevamo chiedere di più.
Per i PDA con PalmOS 4 non c’è alcuna speranza di poter aggiornare a PalmOS 5, allo stesso modo di come non possa essere possibile “chiedere” ad un lettore CD di diventare un masterizzatore. Alcune funzioni di PalmOS 5 potrebbero essere introdotte in PalmOS 4 ma la gran parte non non potranno essere trasformate per PalmOS 4.
PACE – Palm Application Compatibility Environment è il sistema che cerca di fornire compatibilità  alle attuali applicazioni per differenti processori da quelli ora presi in considerazione, e non si tratta di un emulatore come il POSE – PalmOS Emulator (per Mac, Win e Linux) che permette alle applicazioni per 4.x di girare esattamente come sui palmari, ma sui computer.

Sony ha introdotto per prima gli schermi ad alta risoluzione (molto più di un’area più ampia, per esempio i font vengono completamente ridisegnati con un’immagine più “morbida”) e per rendere compatibili le applicazioni non studiate per questi schermi, dal giappone ci hanno chiesto di fornire loro notizie in anticipo così hanno potuto cambiare alcuni codici per rendere il tutto compatibile. La linea NX di Sony usa delle API approvate da PalmSource, le linee NR, T e SJ/SL (con PalmOS 4.1) usano un sistema proprietario e non sempre in futuro otterranno supporto.
Per quei prodotto che hanno risoluzioni non standard (come HandEra 330 @ 240 x 320, Clie NX/NR @ 320 x 480 ed AlphaSmart dana @ 560 x 160) lo scenario è del tutto diverso, loro hanno un’area visibile più ampia ma nessun beneficio tecnico.
Comunque, ora che PalmSource è indipendente da Palm, tutti i licenziatari sono uguali e ognuno può essere “ascoltato” allo stesso modo da chi produce PalmOS, con benefici per tutti.
Molte delle applicazioni esistenti possono funzionare bene senza molti problemi in PalmOS 5, la piattaforma ARM è 50 volte più potente ma non tutte le applicazioni necessitano di questo vantaggio, certo ora tutti gli sviluppatori sanno di questa possibilità  e se ne avranno bisogno ne sfrutteranno le caratteristiche.
Attualmente Macromedia Flash non fa parte dei licenziatari di PalmOS 5, Sony lavora assieme a Macromedia e questo è bene.
PalmOS 5.1 è già  presso per i licenziatari, è stato completato verso metà  2002: non si tratta solo di un aggiornamento per correggere precedenti bug, non è detto che la numerazione ufficiale resti questa, si vedrà  al momento della presentazione ufficiale.
PalmSource ha recentemente annunciato il rilascio parallelo di PalmOS 4.2 e PalmOS 5.2 in cinese per, rispettivamente, i PDA 68k e ARM.
Attualmente è possibile scaricare un emulatore per PalmOS.
I componenti BeOS saranno modificati per integrarli in PalmOS ma non dirò niente di più su questo argomento.

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