Saprà un esperto in videogiochi fare meglio di altri potenziali blasonati ministri in uno dei dicasteri-chiave del governo greco? Il nuovo ministro delle Finanze della Grecia di Tsipras è Yanis Varoufakis, noto per essere, tra le altre cose, consulente di Valve (nota per serie quali Half-Life, Counter-Strike, Left 4 Dead, Portal e Dota 2), società dove è responsabile della gestione economica del portale Steam e degli acquisti digitali “in-app”. Varoufakis è stato voluto in virtù delle sue capacità decisionali dimostrate nell’economia internazionale e nel campo dei videogiochi.
Doppia nazionalità (greca e australiana), Varoufakis è nato nel 1961, ha studiato matematica e statistica, ha un dottorato in economia, ha insegnato in università britanniche, in quella di Atene, alla Lyndon B. Johnson School of Public Affairs ad Austin (Texas). Il suo nuovo ruolo non è in realtà del tutto una sorpresa giacché già dal 2004 al 2006 è stato consulente economico per il governo Papandreou, e solo qualche anno addietro (nel giugno 2012) è stato contattato da Gabe Newell (cofondatore e amministratore delegato di Valve Corporation).
Il rapporto tra la società di Newell e Varoufaks era partito da una semplice mail: il CEO di Valve aveva chiesto una consulenza per risolvere problematiche legate alla valuta virtuale utilizzabile Steam e nei giochi cosiddetti “freemium” (quelli che consentono l’acquisto di bonous o altre funzioni in cambio di piccole cifre): una proposta che attirò l’attenzione del professore greco (il racconto è sul blog di Valve). Newell da tempo seguiva il blog del neo-ministro, ammirando e apprezzando le sue teorie. Per farla breve, Varoufaks arriva nella sede di Valve e rimane rapito dalle potenzialità dell’azienda. Accetta di diventare economist-in-residence (il responsabile del ricercato sistema di acquisti) di Dota 2, migliorando e bilanciando a dovere questo e altri videogame. Tsipras l’ha chiamato ora per un compito non facile: fare i conti con l’Europa, l’euro, risollevare in poche parole l’economia della travagliata Grecia. Riuscirà ancora una volta il professore greco a proporre geniali e innovative strategie? Meccanismi che funzionano nel mondo virtuale, potranno essere adattati al mondo reale?