Se, in un auricolare Bluetooth, il limite tecnologico è presto raggiunto dall’efficacia della circuiteria e dalla qualità della riproduzione vocale, l’ultimo parametro sul quale intervenire è il design raffinato. Sfida su cui si battono, stavolta, due solide proposte di Jabra ed Iqua.
Il BT500 di Jabra è l’evoluzione dei precedenti modelli della gamma BTE “Behind-The-Ear”, apprezzati auricolari senza fili utilizzabili con i cellulari di moderna concezione. Il modello recentemente presentato ha un tasto per attivare la funzione “mute”, uno dedicato per l’accoppiamento con altri dispositivi e led colorati per un’immediata comprensione del suo stato di funzionamento.
Il Jabra BT500 è pubblicizzato come tra i più sottili auricolari disponibili sul mercato, pesa infatti soltanto 19 grammi ed è il 20% più leggero e 30% più sottile rispetto ai modelli precedenti. Esso possiede otto posizioni di memoria per registrare fino ad un massimo di otto dispositivi con cui poter eseguire il pairing. La ricarica del dispositivo può anche avvenire per mezzo di un apposito adattatore da collegare alla porta USB del proprio computer. Anche questo modello è fornito della soluzione brevettata “MiniGels Jabra” che, oltre a permettere di indossare l’auricolare comodamente e senza fastidi, grazie ad una rotazione in entrambi i padiglioni auricolari, assicura una qualità audio superiore.
Tra le altre caratteristiche tecniche viene anche indicata un’autonomia di oltre 8 ore in conversazione e 240 ore in standby, nonché il completo rispetto degli standard Bluetooth 1.2 e 1.1. Ciò lo renderebbe anche utilizzabile in congiunzione con i nostri computer (ricordiamo a tal proposito un nostro test proprio relativo ad un auricolare della serie precedente).
Jabra BT500 è già disponibile nei negozi ad un prezzo di 99 Euro.
L’altra proposta è un sistema di vivavoce per auto così minimalista nel design d’avanguardia da averci indotto ad uno strappo alle regole, per occuparci di un settore normalmente distante dai temi di Macity (a meno di non aver montato un Mac mini in auto, ovvio).
Iqua Snake arriva dalla Finlandia, patria della telefonia cellulare, ed in una lunghezza totale di 45 centimetri offre una forma che si avvolge intorno al poggiatesta del sedile, posizionando ergonomicamente microfono e speaker nel giusto assetto. Il peso di Snake è di 350 grammi, l’autonomia del dispositivo è di 10 ore di continuo funzionamento e 300 ore in stand-by; anch’esso può effettuare il riconoscimento fino ad otto dispositivi diversi.
[Aggiornamento:] Contattata direttamente la casa madre, per sapere della possibilità di una futura vendita in Italia, ci è stato confidato di essere già in trattativa con alcuni distributori del nostro paese. Snake sarà disponibile all’inizio del prossimo anno ad un costo orientativo di 300 Euro.
Nel frattempo Iqua non manca di pubblicizzare anche il modello successivo: Snake 2, dalle analoghe caratteristiche, ma dall’estetica metallizzato-satinata, da pochissimi giorni presentato alla Fiera Internazionale dell’informatica, del multimedia e delle comunicazioni di Madrid.
