Il futuro delle relazioni tra Apple e Microsoft il 10 aprile

Nel corso del mese di agosto scade l’€™accordo tra Apple e Microsoft, l’€™alleanza che dal 1997 ad oggi ha portato ad essere utilizzabili su Mac numerosi prodotti di Redmond tra cui il principale a livello strategico è stato Office. Nei mesi scorsi molto si è discusso sulla possibilità  che l’€™accordo sia o meno rinnovato. Ora però potrebbe essere vicino il momento in cui ne sapremo, e ufficialmente, di più.
Il prossimo 10 aprile, infatti, Microsoft ha convocato un incontro nel corso del quale, alla presenza del responsabile dell’€™unità  Mac, Kevin Browne, farà  il punto della situazione, traccerà  un bilancio degli ultimi cinque anni e, con ogni probabilità , fornirà  indicazioni sui piani per il futuro.
In particolare appaiono critici due fattori: il proseguimento dello sviluppo di Office per Mac OS e le decisioni inerenti l’€™implementazione anche per la piattaforma Mac di .NET.
L’€™utilizzo di Mac in molti settori dipende, infatti, strettamente dalla disponibilità  di una versione di Office per Mac OS X. La decisione di Microsoft di realizzare il pacchetto risalente proprio all’€™accordo dell’€™agosto del 1997 ha rinvigorito l’€™immagine di Apple e fornito nuove vie per la diffusione del Mac OS e dell’€™hardware di Cupertino.
Per quanto riguarda la strategia .NET, un sistema per la distribuzione di servizi e di prodotti via Internet, potrebbe essere fondamentale per l’€™interoperatività  con il mondo Windows, un altro dei fattori critici per la capacità  di Apple di mantenere le sue posizioni.