– A cura di Stefano Gianfranchi –
Steve Jobs non è solo il fondatore della Apple e l’inventore del Mac, il computer più amato del mondo, è anche un personaggio carismatico, un leader che ha fatto scuola e ha creato un genere nel mondo degli affari americano di fine millennio, una legenda della Silicon Walley.
Il libro scritto da Alan Deutschman, parla della storia di Steve Jobs, dalla seconda ascesa dopo il distacco dalla Apple. Dei fiaschi dei Marchi Next, dell’acquisizione della Pixar. Dalla sua rivalità con Bill Gates, delle sue trattative con i boss della Disney, del suo assalto a Holliwood e infine del suo ritorno alla Apple, di nuovo in testa alla sua prima società , poi il boom planetario del iMac.
Ogni sezione del libro tratta meticolosamente la storia di Steve Jobs, dall’età di 20 anni, fino ai nostri giorni. Si parla della sua seconda società la Next, un marchio fallimentare che nascondeva però un sistema operativo con enormi potenzialità ed un computer troppo innovativo per quel periodo, poi ancora con la NextStep, una revisione software e hardware della prima versione Next.
La Pixar, società in cui Jobs non contava affatto, dato i suoi interessi per la Next, dell’assalto ad Hollywood, delle trattative vincenti con la Disney, della storia della nascita di Toy Story, primo grande successo della Pixar, dei problemi di comunicazione con l’attuale vice presidente e testa della Pixar “John A. Lasseter” ed il presidente “Ed Catmull”.
La crisi della Next, la crisi di Steve Jobs, che secondo l’autore avrebbe anche pensato al suicidio, passato da ragazzo prodigio che all’età di 20 anni era il ragazzo più ricco nella storia dell’ informatico, mentre a 30 anni aveva alle spalle un fallimento come la Next.
Poi il grande ritorno nella Apple, come consulente, prima, richiamato da Gil Amelio, poi scalzato Amelio dalla direzione della società , torna a dirigerla e riportarla dal fondo paludoso dove si era ritrovata grazie a investimenti e scelte sbagliate, fino alla rinascita con l’uscita del nuovo Macintosh “iMac”, poi ancora i “G4”.
Nella sezione finale trovate dettagli della vita di Steve Jobs.
La versione americana del volume è stata, secondo diversi media, avversata dallo stesso Jobs che non ha fornito alcun contributo alla sua stesura arrivando anche a frapporre ostacoli legali all’utilizzo di immagini e informazioni.
Un libro interessante per chi tiene a per conoscere il lato più controverso e da una prospettiva diversa la storia del personaggio più carismatico del mondo dell’ IT.
I SU E GIU’ DI STEVE JOBS (The Second Coming Of Steve Jobs)
Di Alan Deutschman
Arcana Libri
pp 240
17 euro
