La tecnologia dei codici a barre farà la sua comparsa nei documenti in PDF. L’annuncio, che sarà dato nel corso della giornata di oggi, ha le potenzialità per spingere ancora oltre rispetto all’attuale l’adozione del formato di adobe nel campo della sostituzione dei documenti cartacei.
L’adozione dei codici a barre, secondo alcune fonti, avverrà nell’ambito del progetto di espansione del PDF nel campo della modulistica e che nel corso degli ultimi mesi ha compiuto concreti passi avanti.
In pratica, grazie ad alcuni nuovi tool, sarà possibile utilizzare Adobe Designer o Acrobat Professional per creare moduli in PDF che potranno essere compilati semplicemente usando Acrobat Reader. Automaticamente Reader aggiungerà in calce un codice a barre che verrà impiegato per automatizzare la lettura del contenuto. Il codice a barre potrà essere interpretato usando uno scanner e un software, studiato da Adobe, che permetterà l’interpretazione e l’archiviazione dei dati. Secondo Adobe il sistema consentirà ingenti risparmi in termini di lavoro ed evitando gli errori tipici dei lettori OCR tradizionali diminuirà i tempi di acquisizione dei documenti.
Tra i primi clienti della nuova tecnologia PDF il cui rilascio è previsto per la seconda metà dell’anno, ci sarà l’Internal Revenue Service, un ente fiscale americano.