Cresce la domanda per il porting di MacOs X su Intel. Lo segnalano alcuni siti citando la petizione lanciata da Os X on Intel, una pagina web che si dedica, appunto, a raccogliere adesioni al conversione del nuovo Os per la piattaforma PC.
I curatori del sito sostengono che “Apple dovrebbe avere il coraggio di attuare questa mossa strategica che sarebbe certamente un successo, visto il gradimento che sta avendo Linux. MacOs X – scrive Os X on Intel – ha tutta la potenza di un sistema BSD con un’interfaccia grafica moderna e questo gli utenti Intel lo sanno”. Il sito ha lanciato anche una sottoscrizione che avrebbe raccolto, secondo fonti non accertate 13.200 firme “che – dice il curatore – tradotte in denaro contante a 29,95$ per una farebbero circa 400.000 dollari solo per la beta”.
In realtà le possibilità che Apple si faccia tentare dal portare MacOs X su Intel sono davvero minime. Apple resta una società hardware, intendendo con questo che i maggiori profitti li trae dalla vendita delle macchine. Il porting di MacOs X su Intel la metterebbe su un piano totalmente diverso rivoluzionando le sue strategie. Se un porting di MacOs X s Intel ci sarà , sarà unicamente perchè Apple avrà abbandonato la piattaforma PPC, utilizzando i processori oggi in uno nelle macchine che utilizzano Windows. Ma anche questa l’ipotesi ci appare poco credibile al momento e se dovesse mai accadere siamo certi che anche a quel punto la struttura del’hardware sarà proprietaria e nessuno potrà costruire macchine MacOs X compatibili, se non la stessa Apple. Che altro ci si puo’ aspettare da una società che ha avuto l’esperienza dei cloni, finita come tutti sappiamo
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Il popolo Intel: dateci MacOs X
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