I limitati numeri del mercato italiano sono la causa della mancanza di un utile strumento di supporto per scrittori, professionisti, giornalisti, imbrattacarte in genere, ma, cosa più imporante, per persone con difficoltà nei movimenti o con limitazioni in tal senso.
In quest’ottica, di importanza relativa per il mercato italiano, segnaliamo l’approdo di iListen, prodotto da MacSpeech, sulla piattaforma di OS X, con il programma in versione 1.5.
Oltre alle migliorie di rito, viene introdotta, per la prima volta, una funzione denominata “Transcription”. Utilizzando un registratore digitale, per memorizzare dell’audio, iListen sarà capace di interpretare i file AIFF e WAV da esso generati e riconoscere il testo in essi contenuto, potendolo poi utilizzare o modificare successivamente.
Allo scorso Macworld di San Francisco, ci venne comunque garantito che avremmo avuto (in primavera …) la possibilità di dettare in italiano ai nostri Macintosh, grazie al processo di localizzazione ed internazionalizzazione che la ditta stava seguendo. Promessa che ci venne fatta direttamente da Mr. Chuck Rogers, Chief Evangelist per la MacSpeech Inc., il quale microfonino telescopico all’orecchio, dimostrava le capacità del software in tempo reale, in sala stampa.
In attesa, quindi, di un modulo in italiano che ne permetta l’uso anche a noi, piccola minoranza, riportiamo il prezzo dell’aggiornamento dalla versione precedente $39.95. Chi ha acquistato iListen successivamente al 1 giugno 2002 riceverà l’upgrade gratuitamente, mentre, per tutti gli altri, il costo è di 99 dollari USA.