Non e’ raro trovare ancora montati sul vecchio parco macchine americano dei reperti archeologici come le radio con player di cassette 8 tracce, negli Stati Uniti non ha mai preso piede il sistema RDS e poco (come qui da noi, autostrada A4 esclusa) si parla di radio digitale DAB… ma di fronte a Internet, evidentemente, ci si arrende al progresso.
Motorola ha sviluppato un sistema chiamato iRadio che fa entrare in automobile Internet ad un prezzo (ipotizzato) che varia dai 1000 ai 3000 $.
In concorrenza con questo sistema appena svelato c’e’ quello di Clarion che l’anno scorso ha presentato AutoPC (in collaborazione con Windows, che fornisce Windows CE).
Entrambi i sistemi offrirebbero oltre alla classica radio AM-FM (parbleu!) l’accesso al web con notizie, sport, borsa, GPS e certamente l’e-mail, ma non e’ finita qui.
General Motors il prossimo autunno fornira’, a richiesta, su 32 dei suoi 54 modelli l’accesso a Internet (grazie ad OnStar), e su un modello Cadillac (del gruppo GM), la DeVille, debuttera’ il browsing ma solo se l’auto sara’ parcheggiata. La Ford non resta indietro e annuncia qualcosa di simile sui modelli piu’ lussuosi. Dal 2004/2005 sara’ uno standard.