Mac OS X 10.2, oltre che segnare una importante tappa per l’adozione del nuovo OS, sarà anche un nuovo passo avanti nella marcia di avvicinamento al traguardo del definitivo abbandono di Mac OS 9.
Secondo quanto appreso da alcune notizie raccolte in rete, infatti, con i nuovi G4 presentati ieri e nella confezione di Mac OS X 10.2 in vendita dal prossimo 24 agosto, non sarà incluso il CD di boot di Mac OS 9.
Questo renderà impossibile fare alcune operazioni che i “nostalgici” di Classic operano ancora oggi. Ad esempio non si potrà formattare il disco fisso e creare due partizioni, una con Mac OS Classic e una con Mac OS X. Mac OS 9 sarà preinstallato sul sistema e in caso di problemi sarà reinstallabile attraverso un CD di Restore.
Da quanto appreso sempre da notizie raccolte su Internet e tutte da verificare ma comunque piuttosto attendibili, le nuove macchine saranno però capaci di fare il boot da Classic. Basterà avviare da Mac OS X e selezionare, usando System Prefercences, in “Disco di avvio” la cartella sistema con Mac OS 9.
Infatti, se è vero che non viene fornito Mac OS 9 in CD, è altrettanto vero che il sistema operativo Classic è presente nel disco di Mac OS X che continua ad utilizzarlo per lanciare le applicazioni non compatibili con Mac OS X.
Altrettanto ovviamente chi ha a disposizione un sistema operativo Classic, perché ad esempio lo ha comprato, potrà trasferirlo sulla nuova macchina e fare tutte le operazioni cui è abituato.
D’altra parte al momento Apple non è ancora nella condizione di “forzare” la mano e impedire il boot da Classic. Alcune applicazioni o non funzionano o funzionano male in ambiente Classic in Mac OS X.
Il caso di Xpress appare abbastanza lampante.
Il programma di impaginazione non esiste ancora una versione Carbon e molti utenti continuano ad usare versioni che fondano il sistema di protezione della copia su chiavi ADB. In casi come questi l’unica soluzione è acquistare un adattatore USB/ADB che però non viene riconosciuto in ambiente Classic da Mac OS X, imponendo l’uso di un sistema operativo Mac OS 8 o 9. Se davvero non fosse possibile fare il boot da Classic un gran numero di potenziali vendite in ambiente grafico, dove si attende Xpress Carbon per fare un upgrading dei vecchi prodotti di Quark, verrebbero di fatto congelate.
Tranquillizzati coloro che per obbligo o convinzione sono ancora sostenitori del vecchio OS va però detto che l’attuale situazione non potrà durare ancora a lungo.
Apple ha già sepolto (anche allegoricamente, durante la WWDC di maggio) e potrebbe non passare moltissimo tempo prima che davvero tutte le sue macchine recenti smettano di fare il boot da MacOS 9.
Una porta, forse resterà aperta in Mac OS X all’interno del quale il glorioso sistema operativo che tutti conosciamo dagli anni ’80 potrebbe sopravvivere ancora a lungo per preservare l’investimento in software dei clienti della Mela.