E’ arrivato il tanto atteso Indiana Jones and The Emperor Tomb. Il gioco è stato rilasciato alla fine della scorsa settimana da >Aspyr Media e dovrebbe essere nei negozi americani a partire dai primi giorni della settimana entrante con lo sbarco in Europa previsto a stretto giro di posta.
Indiana Jones and The Emperor Tomb segna il ritorno della saga dell’archeologo più popolare del mondo sui nostri desktop, facendo rivivere i tempi in cui Lucas Arts utilizzava proprio il Mac per presentare i suoi primi, bellissimi giochi.
La nuova avventura è molto diversa da quelle del passato. Si tratta di un gioco interamente in 3D con effetti speciali di grande effetto e un plot intricato e intrigante. Non mancano i combattimenti ma la parte migliore è la scoperta della strada giusta per arrivare all’obbiettivo e la soluzione di puzzle in un tempo difficili e ironici.
La storia ci proietta in Cina, nel 1935, con lo scopo di impedire che un amuleto potentissimo finisca nella mani sbagliate. Ci sono i soliti nazisti (anzi i ‘Nazi’, come li chiama Indiana in puro stile Yankee) e i loro alleati cinesi. La frusta è parte integrante del nostro corredo di armi e, come per il vero Indiana Jones, anche la nostra più inseparabile compagna.
Le richieste di sistema sono significative. 800 MHz, Mac OS 10.2.8, scheda grafica Radeon 7500/GeForce 2 con 32 MB di Ram o Nvidia ma è raccomandata una Radeon 9000/GeForce 4 con 64 MB di Ram video, 256 MB di Ram sulla CPU.
Intanto, sempre a proposito di giochi e sempre a proposito di richieste di sistema, Apple pubblica sul suo sito americano le prime informazioni ufficiali su Halo. Il gioco sarà in rilascio entro l’inizio di dicembre e anche qui le richieste di sistema sono importanti, di fatto le stesse di Indiana Jones: 00 MHz, Mac OS 10.2.8 (raccomandato 10.3), scheda grafica Radeon 7500/GeForce 2 con 32 MB di Ram o Nvidia ma è raccomandata una Radeon 9000/GeForce 4 con 64 MB di Ram video, 256 MB di Ram sulla CPU (raccomandata 512 MB), 1.4 GB su HD di spazio libero.
