Intel porta l’Hyperthreading anche sui portatili. La tecnologia, che consente ad un processore di suddividere i compiti di calcolo tra le sue varie componenti imitando un sistema multiprocessore, è infatti una della novità dei nuovi Pentium 4 Mobile presentati nel corso della giornata di ieri.
I processori annunciati da Intel e destinati al mercato dei cosiddetti desknotes, portatili che puntano più alla potenza di calcolo che alla durata delle batterie, avranno velocità di 2.55, 2.8, 3.06 e 3.2 GHz. La novità tecnologica principale è, appunto, l’abilitazione dell’Hyperthreading che in precedenza, per ragioni di consumo e di efficienza, era disabilitato. L’uso dei nuovi processori produrrà vantaggi nell’uso di applicazioni multithread come Photoshop, Premiere e lo stesso Windows XP.
I chip hanno 512 Kb di cache di secondo livello direttamente on die e un frontside bus da 533 MHz