iPhone 5: un difetto negli schermi potrebbe limitare la disponibilità  iniziale?

iPhone 5 potrebbe arrivare in ritardo o, nella migliore delle ipotesi, soffrire di disponibilità iniziali limitate a causa di un problema riscontrato nei pannelli video realizzati da Wintek. E’ questo quanto si apprende dal sito taiwanese DigiTimes secondo il quale nei pannelli incriminati sarebbe stato individuato un difetto indicato come “delayed bubble”, difficile da evitare in fase di produzione soprattutto se il difetto non viene riscontrato durante le fasi iniziali. Appena l’indiscrezione è entrata in circolazione su Internet, Wintek ha rilasciato un comunicato in cui precisa che tutte le linee di produzione stanno operando ed effettuando consegne secondo i piani. Gli addetti ai lavori ritengono che questo inconveniente potrà comunque essere risolto in modo piuttosto rapido dato che le linee di produzione degli schermi per iPhone 4S e iPhone 5 sono le stesse e non si hanno notizie di problemi di questo tipo per la nuova versione economica di iPhone 4.

Ricordiamo che secondo le stime correnti il grosso della produzione di schermi per i nuovi iPhone spetta a TPK Holding per una percentuale compresa tra il 60-65%, a Wintek spetterebbe invece una percentuale inferiore compresa tra il 20-25% e il restante a Chimei Innolux. Da diverse settimane se non addirittura da mesi le previsioni per il nuovo iPhone in arrivo a ottobre possono essere divise in due grandi schieramenti. Da una parte analisti e osservatori sostengono l’ipotesi di due smartphone: un iPhone 4 economico e un iPhone 5 completamente rinnovato. Dall’altra parte c’è chi invece sostiene che Apple lancerà un solo smartphone e che questo non sarà un iPhone 5 tutto nuovo bensì un refresh dell’attuale iPhone 4: l’ultima voce in questo senso arriva dalla Grecia e punta alla disponibilità per il 21 ottobre.