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iPhone, un fenomeno mai visto dai tempi del Razr

L’iPhone può essere paragonato solo al Razr in quanto a fenomeno nel campo della telefonia cellulare. Il paragone tra il dispositivo di Apple e quello che nel 2004 rilanciò le fortune di Motorola, emerso più volte nei giorni scorsi, viene rilanciato oggi da Shaw Wu, un analista di American Technology Revew.

A spingere Wu ad accostare iPhone al Raz non sono solo i numeri di vendita, ma la rapidità  con cui sta invadendo il mercato e la forte migrazione di clienti che sta provocando da un gestore di telefonia all’altro. Come nel caso di Razr iPhone, infatti, nota Wu, iPhone sta inducendo a cambiare carrier solo per usarne le funzionalità  e questo nonostante, sempre come il Razr, iPhone non sia un cellulare economico.

Questo trend, si legge nella relazione di American Technology, si tradurrà  in una carta importante per Apple al suo sbarco in Europa. Diversi gestori faranno infatti carte false, dice Wu, per conquistare il privilegio di distribuire il telefono e abbinarlo ad una delle loro offerte commerciali. Apple potrebbe quindi beneficiare di accordi particolarmente favorevoli, al pari di quelli che ha spuntato negli Usa con At&T; “la popolarità  di iPhone e il marchio Apple – dice Wu – indurranno i carrier ad accettare le dure condizioni imposte negli Usa, specialmente per il fatto che grazie ad esso potranno sottrarre clienti alla concorrenza”.

Lo scenario più probabile per lo sbarco in Europa non sarà  però, dice ancora l’analista, quello che si verifica negli Usa dove c’è un solo gestore. Nel vecchio continente Apple proporrà  differenti accordi a seconda dei gestori locali, differenziandoli per nazione.

Le opinioni di Wu, sommate ad altre informazioni diffuse da giornali di livello nazionale come il usa Today secondo cui il 90% dei clienti sono più che soddisfatti di iPhone e lo consiglieranno a parenti ed amici, ha fatto segnare ad Apple l’ennesimo record storico in borsa. Il titolo AAPL ha infatti chiuso a 137,73$ (dopo avere toccato anche i 137,85$) con un con un incremento del 2,73% rispetto alla giornata di ieri. Il precedente massimo era di 134,50$

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