Molto fumo e poco arrosto sui video da comperare su iTunes 6, quantomeno per noi italiani (ma in buona e nutrita compagnia).
Apple ieri ha annunciato gli iPod con funzioni video, iTunes 6 che li gestisce sotto ogni aspetto oltre ai nuovi iMac.
Ma leggiamo prima il comunicato ufficiale di Apple sull’argomento, eccolo di seguito.
Apple ha annunciato oggi iTunes 6, la prossima generazione del jukebox e del negozio di musica online più famosi al mondo. iTunes 6 permette agli utenti di acquistare e scaricare oltre 2000 video musicali e sei filmati brevi di Pixar Animation Studios premiati dall’Academy-Award a soli 1,99 dollari ciascuno. Inoltre, grazie a un importante accordo con Disney, iTunes offre ora episodi attuali e passati di due dei programmi più famosi in televisione, “Desperate Housewives” e “Lost” così come la nuova serie drammatica “Night Stalker” e i due show più popolari di Disney Channel, “That’s So Raven” e “The Suite Life of Zack & Cody” al prezzo di appena 1,99 dollari per episodio. I clienti possono ora acquistare e scaricare i loro programmi preferiti da iTunes il giorno dopo che sono andati in onda in TV, vederli sul proprio Mac o PC, e sincronizzarli con Auto-Sync con il nuovo iPod per poterli vedere ovunque.
“Stiamo facendo per il video quello che abbiamo fatto per la musica, ne stiamo rendendo facile ed economicamente accessibile l’acquisto e il download e la visione sui vostri computer, così come la possibilità di portarlo con voi sui vostri iPod” ha affermato Steve Jobs, CEO di Apple. “Da subito offriamo 2000 video musicali, brevi filmati Pixar e programmi televisivi famosi in prima serata come “Desperate Housewives” e “Lost”.
“Per la prima volta al mondo, i programmi televisivi più visti in prima serata possono essere acquistati online il giorno dopo essere stati trasmessi in TV” ha dichiarato Robert Iger, CEO di Walt Disney Company. “Siamo felici di lavorare don Apple per poter offrire ai fan un modo nuovo e innovativo per godere delle nostre serie più popolari, come “Desperate Housewives”, “Lost” e “That’s So Raven””.
“Apple sta dando agli appassionati di musica un grande modo di possedere i propri video musicali preferiti” ha detto Jimmy Iovine, Chairman di Interscope Geffen A&M. “Le persone in Apple capiscono appieno l’interazione fra i musicisti e la loro audience”.
Sono disponibili video musicali esclusivi di artisti come Beastie Boys e U2 insieme ad oltre due dozzine di video classici musicali di Madonna. Sono disponibili video musicali di centinaia di artisti, inclusi hit classici di Michael Jackson e Sting e hit attuali dei Coldplay e Kanye West. Il primo video in assoluto iTunes Originals viene rilasciato con una performance esclusiva e un’intervista di Death Cab per Cutie insieme ad un video album esclusivo delle Brazilian Girls. Gli appassionati di musica possono inoltre acquistare il box digitale “Complete Stevie Wonder”, che contiene oltre 500 canzoni, un booklet digitale a colori e tre bonus video, disponibili esclusivamente su iTunes Music Store. I brevi filmati resi disponibili da Pixar includono “Boundin'”, “For the Birds”, “Geri’s Game”, “Luxo Jr.”, “Red’s Dream” e “Tin Toy”.
Nuove funzionalità in iTunes 6 includono opzioni più estese per i certificati omaggio online che permettono ora all’utente di regalare canzoni specifiche, album, video musicali o la propria playlist iTunes a chiunque abbia un indirizzo email, una beta pubblica dei nuovi consigli musicali personalizzati “Just for You” e il debutto delle recensioni online degli utenti. Ora gli oltre 10 milioni di appassionati di musica iTunes possono leggere le recensioni di altri utenti, postare le proprie e giudicarne l’utilità .
Prezzi e Disponibilità
I programmi televisivi sono disponibili solo negli Stati Uniti e la disponibilità di video varia da nazione a nazione. Negli Stati Uniti i video musicali e i filmati brevi costano 1,99 dollari ciascuno.
Quindi, con buona pace di tutte le nazioni tranne gli Stati Uniti i telefilm, o più in generale gli spettacoli televisivi, non sono destinati alle altre diciannove nazioni dove è attualmente presente iTunes Music Store (forse si farà necessaria una revisione al nome visto che da ieri vende anche video?).
Se questo era prevedibile per complessi sistemi di distribuzione posticipata delle serie televisive che, come minimo, nei paesi terzi agli USA arrivano almeno sei mesi dopo allo sbarco in terra natia, resta curioso notare che, almeno per ora, non sono stati avviati accordi per distribuire almeno le serie già presenti (e doppiate in lingua locale) nelle varie nazioni.
Per fare un esempio, da noi si vede la prima serie di Desperate Housewives da diversi mesi sulla tv a pagamento satellitare e da poche settimane su quella statale in chiaro per tutti. Come mai, almeno gradualmente, puntata per puntata, non pensare di rilasciare su iTunes le puntate già trasmesse? C’è speranza nel futuro, comunque.
Ma al di fuori dei cosiddetti TV Show, la situazione video da acquistare su iTunes com’è?
Ben dodici nazioni delle venti di iTMS non possono ancora avere a disposizione alcun acquisto di video, di nessun genere.
Le pagine del Music Store delle varie nazioni (si noti che con il tasto destro del mouse ora ogni banner o canzone diventa subito un link da copiare e incollare altrove) sono ancora incomplete e spesso mostrano spazi dei banner dei video ancora vuoti in attesa di notizie più fresche.
Non sono solo incomplete ma fin troppo ottimistiche perché mostrano, come vedete a lato, uno spazio attualmente incolmabile, sono già pronte le caselle per i top video, ovvero i più venduti, peccato che queste nazioni, tra cui l’Italia, non possono comperare video da Apple.
Dodici paesi come l’Austria, il Belgio, la Danimarca, la Finlandia, la Grecia, l’Olanda, la Norvegia, il Portogallo, la Spagna, la Svezia, la Svizzera e infine l’Italia non possono scaricare a pagamento alcun cortometraggio tra i sei disponibili da Pixar (l’altra azienda di Steve Jobs), questi sono in vendita negli USA per 1,99 dollari l’uno, in Gran Bretagna per 1,89 sterline l’uno, in Lussemburgo per 2,49 euro l’uno, in Giappone per 300 yen l’uno (nonostante una errata indicazione “by songs only” che supponiamo sarà velocemente corretta), in Irlanda per 2,49 euro l’uno come anche in Francia e Germania mentre in Canada per 2,29 dollari canadesi l’uno.
I video musicali degli artisti (ancora non moltissimi) sono disponibili per l’acquisto solo in USA, UK, Lussemburgo, Giappone, Irlanda, Francia, Germania e Canada con i medesimi prezzi già citati per i cortometraggi di Pixar.
Spiace molto certamente a noi italiani non poter usufruire al pari di altre nazioni europee dei video musicali e soprattutto dei cortometraggi (favolosi, ndr) di Pixar, infatti almeno per la seconda azienda di Steve Jobs Apple avrebbe potuto lavorare con maggiore sinergia, siamo sicuri che il CEO di entrambe le aziende, se avesse avuto un occhio di riguardo anche per le dodici nazioni mancanti, il progetto di lancio dei video avrebbe potuto partire su tutte e venti le nazioni.
Con l’occasione di questa panoramica notiamo con piacere che il progetto di localizzazione degli iTMS locali prosegue, ora sono presenti versioni in francese (per la Francia), tedesco (per la Germania), italiano (per l’Italia e la Svizzera) e spagnolo (per la Spagna) mentre per le restanti (si chiederanno il perché gli austriaci), lingua madre o no, funziona tutto in inglese.
Di seguito riassumiamo la situazione video nei venti paesi coperti dal servizio di iTMS, datati 12 ottobre, ovvero il giorno di nascita dell’iPod che supporta il video e quindi con un iTunes che comincia a commercializzare questi file digitalizzati.
