Ancora conferme e nuovi dettagli sulla presenza di Jobs in Italia durante le vacanze estive. A tornare sull’argomento, già affrontato nei giorni scorsi, con un nuovo e assai più puntuale articolo sulla vacanza in Italia dell’ex CEO di Apple è ancora il Tirreno, che aveva già dato conto con un servizio dell’avvistamento dell’avvistamento del fondatore della Mela a Il Butterfly, un ristorante della periferia di Lucca.
Jobs, si apprende, apparentemente da testimonianze dirette di camerieri in servizio quella sera, del cuoco e di altri avventori, si è presentato all’imbrunire del giorno 28 luglio (non quindi poco dopo Ferragosto, come riferito in precedenza) preceduto da una telefonata di qualcuno che parlava perfettamente l’Italiano e che chiedeva di prenotare un tavolo per 11 persone. Il gruppo era costituito da Jobs e dalla moglie, tre giovani sui 20 anni, quattro amici americani (inclusa una coppia di una certa età) e da un altro personaggio che viene identificato da Il Tirreno in Tim Cook accompagnato dalla moglie anche se scorrendo il testo sembra piuttosto chiaro che Cook pur citato, non è stato identificato con certezza. La cena si è svolta in un gazebo in giardino le cui tende sono state immediatamente chiuse per offrire la richiesta massima riservatezza.
«Sono molto fisionomista – dice al giornale toscano un anonimo ospite del Butterfly – e ho subito riconosciuto Steve Jobs in quell’americano alto e magro». «Si sono collocati sul lato destro dell’ampio giardino – dice Fabrizio Girasoli chef del ristorante – con un tavolo a ferro di cavallo. Non sono però in grado di dire chi erano questi ospiti anche perchè essendo io lo chef del ristorante resto confinato in cucina». Un cameriere parta di «clima da normale riunione familiare. Non avevo riconosciuto il magnate e solo quando ormai gli ospiti erano già saliti su due lussuose auto nere, qualcuno mi ha detto di avere riconosciuto Steve Jobs e il suo socio». I titolari del Butterfly, Mariella e Fabrizio Girasoli, invece, in ossequio alla privacy dei loro clienti, non commentano.
Per i curiosi trapela il menù: Jobs e ospiti hanno cenato con un antipasto a base di caprese di astice e un secondo di scampi con le verdure. Niente dessert e caffè. Solo i più giovani del gruppo si sarebbero concessi un dolce. Il brindisi si è svolto con un Nero della Spinosa della fattoria Colle Verde.
Secondo Il Tirreno Jobs sarebbe interessato ad acquistare una casa sulle colline del lucchese se non addirittura a ritirarsi proprio in Italia, paese che conosce e che, lui e la famiglia, frequentano da diverso tempo nel corso dell’estate.
Grazie della segnalazione a Paolo Conti
