Jobs, un “presente” da 37 milioni di dollari

Jobs continua a percepire un salario pari ad un dollaro l’anno, ma certo non si può dire che il “povero” CEO sia costretto alla fame.
Dopo avere ricevuto un jet da 43 milioni di dollari e dopo avere avuto anche il pagamento dei 44 milioni di dollari in tasse dovute al Governo Federale per il fatto di possedere un mezzo di trasporto considerato (forse non a torto) di lusso, Jobs lo scorso ottobre ha avuto l’opzione per l’acquisto di 7,5 milioni di azioni Apple. Considerando che il prezzo fissato per l’opzione è di 18,3 dollari per azione se il CEO decidesse di immetterle sul mercato potrebbe realizzare qualche cosa come 37 milioni di dollari, circa 43 milioni di euro, ovvero una ottantina di miliardi di vecchie lire.
Va precisato, in ogni caso, che come si legge nel documento della SEC, la Consob statunitense, Jobs potrebbe solo incassare il 25% delle azioni diluendo il resto nei prossimi tre anni.
Il documento della SEC rivela anche altri dettagli sugli stipendi dei manager di Apple. Il più pagato é il responsabile delle operazioni finanziarie Fred Anderson che riceve 657.039 di stipendio; Tim Cook, percepisce 452.219$ con un bonus di 500.000 dollari per il 2001, Jonathan Rubinstein ha avuto 469.737$, Avie Tevanian 460.873$. Ad Anderson, Cook, Rubinstein e Tevanian sono anche andate un milione di azioni Apple per un valore di 16,81$.
Apple ha annunciato poi che metterà  ai voti nelle prossime riunioni dei soci una proposta in base alla quale nel comitato che decide dei premi e dei bonus non potranno più sedere non solo dipendenti a manager, ma anche grandi clienti Apple e membri di consigli di amministrazione di cui fa parte lo stesso CEO.
Se la proposta verrà  accettata Jerome York, CEO di Micro Warehouse, uno dei maggiori clienti di Apple, e attuale membro sia del consiglio di amministrazione di Apple che del comitato per i premi e le gratificazioni ai dipendenti, dovrà  dimettersi da quest’ultimo. Non potrà  dire la sua nel comitato neppure Millard Drexler, CEO della casa di moda casual The Gap e consigliere di amministrazione di Apple. Jobs siede infatti proprio nel consiglio di amministrazione di Gap