L’amico Carmelo Manganaro, che da anni risiede a Londra ma che affezionato all’Italia ci legge spesso, manda le sue impressioni riguardo al TheExpo 2000 (l’esposizione “clandestina”, perche’ non riconosciuta e sponsorizzata da Apple che l’ha boicottata decidendo di “concentrare le sue energie” sull’AppleExpo di Parigi, appena tenutasi a Londra):
Sono stato all’Expo dove il nostro London Macintosh User Club aveva uno stand.
L’Expo non era neanche paragonabile a quello di Parigi come dimensioni e numero di partecipanti, ma andando in giro per gli stands per raccogliere gli umori degli espositori devo dire che la cosa non e’ stata per niente male.
La maggior parte mi ha detto che si aspettavano meno visitatori e sono rimasti non soltanto sorpresi dal numero di persone presenti allo show, ma soprattutto dalla “qualita”.
Nel senso che negli anni passati la gente andava solamente per avere gadgets e comprare a basso costo approfittando degli sconti Expo.
Quest’anno invece i contatti che le societa’ che esponevano sono stati piu’ business like.
Il nostro Club per esempio ne ha tratto un beneficio immenso, non solo per il numero di nuovi iscritti, ma anche per il numero di contatti che abbiamo avuto.
Quark per esempio verra’ ad uno nei nostri meeting nel prossimo futuro.
Si e’ sentita la mancanza di Apple, ma MacWorld UK ha cercato di rimediare facendo presentazioni del Mac OS X Beta per esempio.
Anche MacUser UK (primo sostenitore dell’evento) ha avuto la sua parte.
Non mi sembra pero’ di aver visto nomi del calibro di Adobe, IBM, 3dfx.
C’erano anche Iomega e Newer.
C’erano pochissimi giochi in esposizione.
Pero’ si vedevano le persone con i carrellini che compravano gli iMac, stampanti e scanners in stile “Paris Expo”.
In definitiva credo che sia stato un successo, anche se la partecipazione di altri grossi nomi ne avrebbe accresciuto l’importanza.
Effettivamente il successo della manifestazione e’ stato consistente (circa 10450 visitatori), uno dei piu’ grossi rivenditori inglesi, MacLine, ha incamerato ben 355.000 Sterline (circa 114 milioni di Lire) in quei soli due giorni di presenza all’esposizione (meditate distributori e fiere italiane che, solitamente, non permettono il commercio).
Gli stan di HP, Macromedia e dell’italiana Digicom sono stati molto affollati di avventori.
Microsoft presentava Office 2001:mac in anteprima britannica (sara’ nei loro negozi tra una decina di giorni).
Aladdin, convinta dalle ottime impressioni ricevute da Adobe, promette di essere presente all’Expo dell’anno prossimo che, e’ gia’ fissato dagli organizzatori, si terra’ nella stessa locazione dal 22 al 24 novembre 2001.
