[Aggiornamento] La presentazione del volume avrà luogo oggi, venerdì 24 giugno alle ore 11, presso la Cripta dell’Aula Magna dell’Università Cattolica del sacro Cuore, Largo Gemelli, 1 Milano
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Francesca Pasquali e Michele Sorice pubblicano in questi giorni per l’editrice milanese Vita e Pensiero un piccolo libro estremamente interessante: “Gli altri media, ricerca nazionale sui media non-mainstream”, Milano, 2005, Vita e Pensiero, 13,50 euro.
Le domande a cui i due accademici rispondono si intersecano con alcune delle maggiori criticità del tempo moderno: le dimensioni dei mezzi di comunicazione che appartengono all’universo del terzo settore, del volontariato e non-profit ma anche dei movimenti, della società “alternativa” e i loro pubblici.
Si tratta di cartografare e definire, attraverso analisi qualitative e modellazioni teoriche, quali sono le dimensioni, i rapporti, le costruzioni simboliche che si realizzano in un’arena – quella dei media non mainstream – emersa in maniera solo parziale sinora all’attenzione degli studiosi. L’obiettivo, colto perfettamente dal piccolo libro al quale partecipa un ampio numero di ricercatori di sociologia della comunicazione e dei mass-media italiani, è di capire quali siano le relazioni di fiducia che si costruiscono con e attraverso i media e il loro ruolo nello strutturare l’agire sociale e nei più ampi processi di mutamento sociale.
Grazie a “Gli altri media” si riescono ad individuare peculiarità e tendenze di questi nuovi strumenti di comunicazione alternativa, ma si disegnano anche alcune relazioni più profonde e importanti: la capacità dei media non-mainstream di svelare i meccanismi di funzionamento e di azione dei media mainstream, la rappresentazione a grana fine della trasformazione sistema mediale da paradigma artificiale a realtà naturale del panorama sociale, lo svelamento del perché studiare il sistema dei media per comprendere la società .
Una lettura approfondita e particolare, in grado di aprire scenari scientifici ma anche fornire una base di riflessione culturale e politica a chi vive il mondo dei media non-mainstream e a chi semplicemente è curioso di sapere cosa c’è nel dominio del reale oltre la siepe dei giochi a premio in prima serata, dei reality show e del magazine del Corriere della Sera.