Le vendite di Mac mini e iPod di fascia alta sono in calo. A sostenerlo una ricerca di Thomas Wiesel Partner, diffusa nel corso della giornata di ieri.
Secondo quanto si apprende dal resoconto stilato da Kevin Hunt, il computer di fascia entry level sta cominciando a suscitare l’impressione che la fascia di prezzo sia solo apparentemente appetibile e che una macchina da 500$ senza schermo non è molto conveniente. Di qui le vendite ‘deludenti’ delle ultime settimane e l’orientamento dei clienti ad iMac, il cui mercato appare molto rilevante.
Non diverso il discorso per l’iPod tradizionale. Anche qui si starebbe assistendo ad un rallentamento delle vendite determinato, probabilmente, da uno sfavorevole rapporto tra prezzo e prestazioni. Hunt sostiene infatti che la richiesta per gli iPod mini e shuffle sarebbe molto forte, un fenomeno dovuto al fatto che questi prodotti soddisfano le esigenze dei clienti ad un prezzo più accessibile.
In ogni caso secondo Thomas Wiesel Hunt, complessivamente il mercato di Apple è buono e la richiesta robusta sull’intera gamma.
