Come previsto nel corso della giornata di oggi sono apparsi sul mercato i primi portatili basati sui processori Core 2 Duo. A lanciarli, tra gli altri, alcuni dei principali produttori mondiali di laptop: Dell (con il marchio Alienare), Toshiba, Asus e Gateway.
I primi benchmarks evidenziano come la promessa di Intel di macchine del 20% più veloci rispetto alle corrispettive dotate di processori Yonah sono abbastanza attinenti alla realtà . Un dato interessante, forse il più interessante, è quello che riguarda la durata della batteria. A fronte di un consumo superiore al predecessore Merom riesce comunque a spuntare una durata maggiore delle batterie o se non altro una durata non inferiore. Come questo sia possibile lo spiega la stessa Intel che indica il segreto nella potenza maggiore del processore Merom che termina i task prima del suo predecessore andando in modalità di basso consumo primo di quanto non possa fare Yonah.
Tom’s Hardware, che ha svolto i primi test, ammonisce però a non sopravvalutare Merom rispetto a Yonah. Chi usa i computer per applicazioni da ufficio, fatte anche le debite valutazioni sui prezzi, può valutare i Core Duo attuali come più che validi anche nel raffronto con i Core 2 Duo perché in ogni caso il vantaggio in termini di prestazioni non è così drammaticamente favorevole a questi ultimi.
