Il Patent & Trademark Office statunitense ha riconosciuto a Microsoft il brevetto di un’invenzione che ricorda un po’ alcune tecnologie viste in alcuni film di fantascienza. Il brevetto è denominato “Concurrent Projector-Camera” (proiettore-camera in parallelo) e per spiegarne il funzionamento la Casa di Redmond ha allegato nella documentazione presentata all’ufficio brevetti esempi con immagini di una partita a scacchi. Il sistema, di fatto, consente di visualizzare la mano dell’avversario che gioca contro di noi in remoto, proiettandola su una tastiera reale o virtuale posta dalla nostra parte sfruttando un sistema che consente di visualizzare le mosse di fronte a noi, in tempo reale. A nostra volta possiamo ovviamente rispondere con altre mosse e l’avversario vedrà anche lui muovere la mano grazie a un identico proiettore installato dall’altra parte.
Nel brevetto Microsoft indica alcuni dettagli concernenti il funzionamento evidenziando l’assenza di artefatti, flickering e la possibilità di interagire in tempo reale con la scacchiera. Sono sfruttati più meccanismi di proiezione, e il procedimento può essere sfruttato con dispositivi di proiezione differenti, inclusi quelli che usano tecnologie LED-LCD, DLP e l’illuminazione laser grazie ad array di microspecchi, otturatori che sfruttano sequenza di frame alternati, ecc.
Non è chiara l’idea che ha in mente Microsoft (un accessorio per Xbox?) ma sulla carta sembra interessante. La richiesta di brevetto è stata registrata a dicembre del 2014.