E’ ormai una tecnica di marketing consolidata, e non solo di Redmond, quella del “vaporware”, qualchevolta ci cade anche Apple: stavolta è il caso dello SmartDisplay, (annunciato nello scorso Gennaio da Bill Gates in una affrettata conferenza stampa convocata “casualmente in coincidenza del lancio di iMac G4) che avrebbe dovuto entrare in commercio in questo mese di Ottobre, ed invece è stato riprogrammato per il primo quarto del prossimo anno.
Non sono state date spiegazioni per il ritardo, tranne una generica intenzione di voler consegnare un prodotto ben funzionante e di alta qualità .
Ricordiamo che lo SmartDisplay è una sorta di monitor trasportabile, con il quale l’utente può navigare, scrivere, lanciare applicazioni eccetera, e che, per svolgere queste attività , si connette in maniera wireless ad una sorta di server casalingo.
Nonostante la nuova deadline, gli analisti ritengono che difficilmente il prodotto potrà essere commercializzato nei tempi previsti a causa di problemi di costo e tecnici (ad esempio, attualmente Mira -è questo il nome in codice- supporta un solo utente alla volta).
Occorre fare attenzione a non confondere Mira (SmartDisplay) con il TabletPc, che Microsoft dovrebbe commercializzare il 7 Novembre.
Entrambi utilizzano una versione particolare di WindowsCE (l’OS di Microsoft destinato ai computer palmari), ma il TabletPC è pensato per essere un vero computer, non un device connesso ad una sorta di server.
[A cura di Marco Centofanti]
