Promuovere e spingere le vendite di Office. Questa sembra essere la missione che Microsoft e Apple si sono date nel corso degli ultimi giorni.
Dopo l’annuncio di un bundle che consente agli utenti USA (e tra poco anche agli utenti europei) di acquistare il pacchetto a prezzo ridotto, iniziativa che poggia probabilmente sulle spalle di Apple, da oggi parte negli USA una campagna pubblicitaria organizzata da Redmond.
Secondo quanto si apprende da alcuni siti americani gli annunci mostreranno un PC e un Mac ‘umanizzati’ che giocano a scacchi ai bordi di una piscina e che guardano insieme un film dopo avere ordinato una cena cinese.
Lo scopo dei promo è chiaro: mostrare la compatibilità tra i due mondi come dice anche lo slogan ‘Macs and PCs have never been so compatible’, dove il termine ‘compatibile’ suona come qualche cosa che va al di là della semplice capacità di funzionare tecnicamente sugli stessi standard.
L’annuncio punta ad un sito di Microsoft, www.officeformac.com, che spinge a scaricare una versione trial della suite.
La campagna, che secondo Microsoft mostra la sua dedizione verso la piattaforma Mac, giunge sulla scorta di una polemica decisamente aspra proprio in margine alla suite che hanno coinvolto le due società . Alla base del faccia a faccia le copie vendute.
Secondo Microsoft la colpa sarebbe stata di Apple che avendo promosso con scarsa convinzione Mac OS X avrebbe danneggiato le terze parti che hanno scommesso su di esso; secondo Apple la colpa sarebbe invece di Microsoft che ha fissato un prezzo troppo alto per la suite di produttività .
Le accuse ora sembrano essere state messe da parte con ciascuna delle due parti ad impegnarsi per spuntare più vendite del pacchetto.
Le pubblicità di Microsoft, di cui non si sa se arriveranno anche in Europa, partono questo sabato su riviste Mac e di tecnologia in genere, oltre che su giornali dedicati al design e alla finanza.
