Universal Binary
Il cambio di architettura hardware per i computer Apple ha avuto, come contraccolpo, non tanto la perdita di funzionamento del software (per il quale era stato da tempo progettato l’ombrello di salvataggio di Rosetta) bensì la difficoltà di gestione delle periferiche esterne.
Il contatto tra computer ed un qualsiasi dispositivo è mediato dall’apposito “driver”, il pezzettino di software in grado di informare l’elaboratore della presenza della periferica nonché comunicare quali siano le sue caratteristiche e gestirle correttamente.
Anche in questo caso i programmatori di Cupertino si sono sforzati di fornire un gran quantitativo di driver, per evitare che stampanti, mouse, lettori di schede di memoria smettessero di funzionare di colpo, se collegate ai nuovi Mac con Intel.
Per molte esigenze, comunque, il lavoro di base di Apple può non essere sufficiente. A coprire le necessità degli utenti con richieste più sofisticate intervengono spesso software-house di terze parti, le quali adesso si trovano nell’obbligo di portare i propri prodotti in Universal Binary, per non rimanere progressivamente vincolati a tecnologie in via di sostituzione.
Tra i più noti produttori di programmi di supporto, sicuramente vanno citati quelli di Mark/Space, produttori di “Missing Sync”, impagabile strumento di sincronizzazione per palmari con Palm OS e PocketPC. Giunto da poco alla versione 5, il prossimo passo sarà quello di convertire il tutto proprio in Universal Binary, per seguire Apple nella sua transizione verso il futuro.
La release 5.1, prevista per la fine di marzo, sarà appunto riscritta per funzionare anche sui Macintosh con processore Intel, integrando le tecnologie di Sync made in Apple e Spotlight. Verrà considerata come upgrade gratuito per chi abbia già una copia della versione 5, aggiornamento al costo di $24.95 per chi avesse dalla release 4 in poi e naturalmente prezzo pieno di $39.95 per i nuovi acquirenti.
Descrizione
Per coloro che non avessero sentito parlare del prodotto riassumiamo che “Missing Sync” è un’alternativa più completa ad iSync di Apple ed il Palm Desktop di PalmOne, ormai da troppo tempo non aggiornato.
Il programma permette la gestione diretta della memoria flash del palmare, direttamente sul Desktop, come se si trattasse di un disco virtuale. In aggiunta a ciò con Missing Sync si può gestire la sincronizzazione delle playlist di iTunes ed album di iPhoto in congiunzione con i corrispondenti programmini sul palmare (RealPlayer per gli mp3 e SplashPhoto Viewer per le foto).
Altra impagabile caratteristica è la possibilità di condividere la connessione internet via Bluetooth, manovra possibile solo a costo di complicate manovre via terminale.
Funzionamento
Una volta installato sul vostro Palmare va lanciato con il Palm collegato alla presa USB e come per magia vedrete la scheda flash ospitata direttamente sul desktop come un drive esterno (su cui effettuare anche backup di dati non leggibili dal Palm). A questo punto potete trasferire nelle apposite cartelle predisposte da PalmOS tutti i file MP3 e JPEG che volete o anche software o database in formato riconoscibile dal Palm.
L’integrazione con iTunes e iPhoto è ottimale: se lanciate iTunes vedrete la scheda di memoria come una “sorgente” di iTunes e potrete trascinare sopra tutte le canzoni MP3 che volete portarvi dietro e poi suonarle con il player AeroDrome o con Real Player (gratuito) per Palm. Stessa cosa potete fare con iPhoto e con l’applicazione Splash Photo sul palmare: una volta collegata la scheda sarà vista dall’applicativo e le foto importate a vostra richiesta nella libreria. Ovviamente funziona anche al contrario: potete esportare le immagini nel formato adatto al vostro palmare per creare su questo il vostro album personale.
Richieste di sistema Macintosh e palmari
Mac OS X 10.3.9 o 10.4.2 e successivi. I modelli supportati sono tantissimi, praticamente tutti i tipi di palmare visti in commercio: si va dai tradizionali modelli Palm fino a passare ai bellissimi, ma sfortunati Sony Clié, per finire con molti tipi di PocketPC, palmari con Windows Mobile, Tapwave Zodiac e persino il palmare-navigatore GPS Garmin iQue.
Sfortunatamente il produttore non ha più ritenuto opportuno mettere a disposizione una demo del programma, per cui esso si può solamente acquistare, scaricandolo dallo Store online di Mark/Space.Â