Libero, il primo portale italiano e il primo erogatore di posta elettronica free del nostro Paese (dati Nielsen-Net Ratings) sta per entrare nel business della musica digitale. In esclusiva per Macity, vediamo quali saranno i punti di forza dell’offerta della controllata di Wind, che proprio in questi giorni sta definendo con le major musicali le caratteristiche tecniche ed economiche del servizio.
Due dati sono certi, fin da ora: per Natale il negozio online per la musica digitale avrà aperto i battenti virtuali e conterrà circa 500 mila canzoni. Inoltre, abbiamo appreso da Fabrizio Bona, direttore commerciale dell’azienda milanese, la formula sarà studiata per garantire la più semplice fruibilità del servizio agli utenti.
Il punto di forza, secondo Wind, sarà nella sinergia con i servizi offerti dal gruppo: un’unica bolletta che consenta di pagare il canone della connessione (Adsl a 1,2 Mbps, ad esempio, più l’eventuale contratto di telefonia in voce e la bolletta del cellulare Wind) insieme al costo delle canzoni scaricate.
La cifra ancora non è stata stabilita nel dettaglio e neanche il formato o le modalità di uso da parte degli utenti – quelli che vengono chiamati Drm, gestione dei diritti digitali – perché la negoziazione sta per concludersi proprio in questi giorni con gli altri attori coinvolti nell’affare, vale a dire le case discografiche. Vi terremo informati non appena anche l’offerta verrà definita.
Soprattutto il formato della musica digitale offerta da Libero sarà fondamentale per capire la compatibilità con la piattaforma Mac ed eventualmente con il lettore digitale di Cupertino, iPod.