Al meeting di Amsterdam la ICANN – Internet Corporation for Assigned Names and Numbers ha approvato .mobi come nuovo dominio internet di prossima introduzione (inizi 2006).
Ignorando le soluzioni come i browser appositi (tipo Opera) e le versioni “ridotte” dei siti (tipo RSS) l’organismo che governa i domini Internet ha dato il via al suffisso che dovrà distinguere i siti disegnati e ottimizzati appositamente per essere visitati dai telefoni cellulari e smartphone, ovvero con schermi di dimensioni ridotte, ridotta memoria e banda limitata.
A fare pressione per la definizione di questo dominio sono stati vari operatori riuniti nella Mobi JV come Ericsson, GSM Association, HP, Hutchison/3, Microsoft, Nokia, Orange, Samsung, Sun, Syniverse Technologies, T-Mobile, Telefonica Moviles, TIM e Vodafone.
L’abbreviazione .mobi è comprensibile in Olanda dove la ICANN si è riunita ma dovrà diventare familiare anche altrove: in Germania si usa la denominazione “handy”, in Francia “portable” (oltre a “mobile” usato anche dagli Inglesi), in Italia ci distinguiamo per la più simpatica denominazione “telefonino”.