Nuovo iPad mini retina non in autunno. Questo quel che dice il codice di iOS 7 beta, analizzato dallo sviluppatore Nick Frey, citato da 9t95 Mac.
L’iPad mini senza Retina è pronosticato da una serie di indizi convergenti. In particolare dalla presenza nelle stringhe del nuovo sistema operativo ancora in corso di sviluppo da strighe che puntano ad iPad “2,8,” iPad “2,9,” e iPad “2,10″ i cui nomi in codice sono J75, J76 e J77. La parentela con gli iPad mini è testimoniata dalla nomenclatura degli attuali modelli, che sono iPad “2,5,” iPad “2,6,” e iPad “2,7.” Per quanto riguarda la risoluzione, il sospetto che il nuovo iPad mini abbia solo un processore più veloce ma non uno schermo retina, giunge dal fatto che manca l’aggancio alle immagini in modalità @2X, ovvero alle immagini di riferimento per il supporto Retina. Quel che ci sarà è, invece, il processore A6 come dimostra il riferimento ad un chip con la sigla s5l8950x; questa stessa sigla è usata per il processore dell’iPhone 5 che è, appunto, un A6.
Interessante anche una stringa di codice che punta ad un mai menzionato in precedenza processore s5l8960x, due passi avanti rispetto al s5l8950x (A6) e uno rispetto al s5l8955x (A6X) il che farebbe presupporre che in iPhone 5S verrà usato un chip A7. Dalle stringhe di codice si apprende anche che l’A7 sarà ancora prodotto da Samsung poichè si ha la presenza di un controller denominato AppleSamsung. Nessuna delle due notizie è una grande sorpresa visto che il passo avanti con il nuovo iPhone è una tradizione di tutti gli anni e che è noto il fatto che Apple fino al prossimo anno non sarà in grado di migrare la produzione dei chip alle fabbriche di TSMC
