Nelle scorse ore in USA è stato rilasciato un nuovo trailer del film Steve Jobs ufficiale, l’unico tratto dalla biografia autorizzata scritta da Walter Isaacson. Si tratta del secondo trailer dell’attesissima pellicola: questa volta nelle rapide sequenze emerge il lato umano e anche quello più oscuro di Jobs. Pur non raccontando l’intera vita, con la repentina ascesa degli anni della gioventù, la caduta e i grandi successi della maturità, il film offrirà un ritratto dell’uomo, del suo carattere e degli incredibile successi raggiunti concentrando l’attenzione su tre episodi particolari, il lancio del primo Mac, del computer Next e di iMac arricchiti con numerosi flashback dedicati alla vicende personali e lavorative.
In questo nuovo trailer (qui il primo) è possibile visionare per la prima volta proprio diversi di questi flashback: la complessa relazione con l’ex fidanzata, madre di Lisa, la prima figlia di cui Jobs ha per anni negato la paternità. Nelle sequenze successive emergono anche gli attriti con Steve Wozniak, creatore del primo computer Apple e di Apple II per passare rapidamente anche all’intricata vicenda dell’antagonismo con John Sculley, inizialmente assunto da Jobs, che è culminata con la clamorosa fuoriuscita di Jobs da Apple.
Nonostante le complesse vicende della produzione, iniziata con Sony per passare poi a Universal, le aspettative per il nuovo film Steve Jobs sono decisamente alte. Questo è dovuto non solo all’ufficialità dell’operazione, l’unica pellicola tratta dalla biografica ufficiale, ma soprattutto per la qualità stellare e i numerosi talenti che vi hanno lavorato, a partire dalla sceneggiatura di Aaron Sorkin, già premio Oscar per il film Social Network, la regia di Danny Boyle, premio Oscar per The Millionaire e uno dei cineasti più originali e apprezzati degli ultimi anni, il ruolo di protagonista interpretato da Michael Fassbender, attore di rilievo già indicato più volte come possibile vincitore per un futuro Oscar, senza contare diversi altri attori per le parti secondarie. Insomma a giudicare dalla qualità dei due trailer finora pubblicati, per l’argomento trattato e le tempistiche di arrivo nelle sale, ci sono tutte le carte in regola per prevedere l’assegnazione di una o più delle ambite statuette dorate.
