Jobs, con l’eliminazione dai listini Apple del monitor a CRT da 17″ pollici e l’introduzione di una intera gamma a LCD, ci aveva fatto immaginare il prossimo iMac (che un po’ tutti si aspettano proprio per l’imminente MacWorld Expo che si tiene a New York City), proprio con questo nuovo tipo di display.
In questi giorni pero’ molte opinioni discordanti girano tra gli addetti ai lavori: c’e’ chi pensa che un tale iMac potrebbe essere troppo costoso, c’e’ chi giura che sia gia’ pronto per la presentazione di mercoledi’, chi spergiura che non ce l’abbiano fatta a Cupertino, chi e’ convinto che l’attuale iMac possa ancora avere dell’appeal sul pubblico e che un semplice speed bump a 750 MHz possa essere l’unico rinnovamento da attendersi.
Ovviamente niente sara’ certificabile fino al keynote di Steve Jobs, ma ieri, girando per i negozi hi-tech di Manhattan, ha attirato la nostra attenzione e scatenato le nostre fantasie un computer Panasonic in bella esposizione presso Computer Experience sulla 5th Avenue.
Si tratta di un, francamente bruttino, all-in-one, battezzato CF-E1, dotato dei requisiti di medio/basso livello ma, importante da notare, con display LCD da 15″ @ 1024 x 768 pixel venduto ad un ottimo prezzo di 799 dollari piu’ tasse.
Le nostre considerazioni sono state le seguenti:
– attualmente un iMac da queste parti viene venduto a 1.199 dollari piu’ tasse
– se Panasonic con i non grandissimi volumi di vendita di PC (che invece ha Apple) riesce a mantenere un prezzo cosi’ basso vuol dire che questi display sono diventati veramente economici come promesso da tempo
– generalmente quando Apple presenta macchine nuove ne rinnova, ovviamente, i contenuti ma ha l’abitudine, quantomeno, di mantenere i medesimi prezzi rispetto ai modelli precedenti
– con la capacita’ di industrial design di Apple (decisamente superiore a quella di altre aziende, come per esempio Panasonic) e con ancora un margine di prezzo piu’ elevato (rispetto a questo modello CF-E1), non e’ impossibile produrre un rinnovato iMac con schermo LCD.
Quale puo’ essere il ragionamento conclusivo, speriamo non dovuto al solo jet-lag, che si puo’ fare?
Apple puo’ aver realmente pronto il nuovo iMac con schermo LCD senza grosse novita’ sulla CPU e zone limitrofe mantenendo i prezzi attuali senza andare in perdita, continuando quindi a tenere acceso l’interesse del pubblico consumer per un prodotto che, alla lunghezza, sta perdendo lentamente terreno in questi ultimi mesi.
Se questo non avverra’, e ormai manca poco per saperlo, sara’ solo “colpa” di Apple che avra’ perso l’importante appuntamento newyorkese quale vetrina consumer di grande rilievo.
