Palm lancia il Graffiti di seconda generazione e per farlo integrerà le tecnologie di Communication Intelligence (CIC), una società che negli USA opera nel campo del riconoscimento della scrittura e delle firme digitali.
“Graffiti 2 – ha comunicato ieri Communication Intelligence – utilizzerà il sistema Jot, che permetterà un sistema più facile ed intuitivo di input del testo, riducendo il tempo di apprendimento”.
L’intuitività del sistema di CIC, ammettono a Palm, è alla base della scelta attuata e ufficializzata ieri. Le lettere usando Jot vengono scritte in maniera del tutto simile a quelle che si scrivono su carta. In più con Jot Graffiti 2 sarà anche in grado di “imparare” il modo con cui l’utente scrive e trasformare l’input in lettere e testo.
Il passaggio a Graffiti 2, secondo alcuni osservatori, faciliterà Palm anche sotto il profilo giudiziario. Il Graffiti originale, come i nostri lettori ricorderanno, è infatti al centro di una contesa legale con Xerox che sostiene che esso utilizza alcune tecnologie proprietarie ed integrate in Unistrokes, un altro sistema di riconoscimento della scrittura. Palm ammette che le posizioni di Xerox hanno influenzato la scelta che libera Palm Source (che cura lo sviluppo software del sistema operativo) da preoccupazioni e da eventuali future complicazioni.
Alcune applicazione correnti di Jot prevedono anche l’inserimento di testi fuori della zona “riservata” che tutti i Palm senza tastiera possiedono. Questo renderebbe piu’ semplice ad esempio l’utilizzazione del Tungsten in posizione “chiusa” o di palmari “a tutto schermo” come quello dotato di GPS embedded appena annunciato da Garmin,
Graffiti 2 è già a disposizione di alcuni licenziatari di Palm OS, come Sony e Kyocera e sarà integrato nella versione 5.2 e 4.1.2 del Palm OS.