Il nuovo rivoluzionario palmare di palmOne è stato battezzato “Mobile Manager”, si chiama Lifedrive e contiene un hard disk da 4 GB.
Tra tutti i palmari visti finora sul mercato questo di palmOne è il primo esemplare dotato di un Microdrive.
La filiale italiana di palmOne ha presentato ieri a Milano LifeDrive, il computer di casa nel proprio taschino, utile per lavorare e l’uso personale ma soprattutto per l’intrattenimento grazie alle funzioni multimediali integrate.
Gestisce connessioni wireless di tutti i tipi: Wi-Fi (802.11b), Bluetooth (1.1) e infrarossi.
Sul Mac compare anche come volume esterno se collegato con il cavo USB (2.0).
Qualche funzione solo per gli utenti Win, purtroppo, ma resta ancora un prodotto piuttosto amichevole con la piattaforma Mac il palmare di Milpitas, nonostante lo sgomitare degli standard multimediali diffusi su Windows graditi maggiormente su LifeDrive.
A breve in vendita anche in Italia (tra un paio di settimane i primissimi esemplari), ad un prezzo non certo per tutti, vi anticipiamo ogni dettaglio e come può coabitare con i nostri Mac.
Un prodotto certamente giovane che andrà a migliorarsi e che in futuro costerà anche meno, ma già un pregievole tentativo di aprire il settore a nuovi orizzonti.
La nostra galleria fotografica cerca di sviscerare ogni aspetto esteriore e di contenuto, paragonandolo con altri modelli da tenere nel palmo della mano, non necessariamente palmari.
Cliccate qui per conoscere meglio palmOne LifeDrive, “il vostro mondo digitale a portata di mano” nel nostro servizio speciale con foto, analisi del prodotto, confronto con iPod, altri Palmari e in collegamento anche con il Mac.