Il primo prodotto commerciale capace di far girare Windows su Mac è stato annunciato. Il preannuncio, perchè di tale si tratta visto che il prodotto non è ancora disponibile nè si sa quando lo sarà , è di http://www.parallels.com/.
Da quanto si apprende da alcune notizie riportate da Techworld non si tratterà di un sistema per il boot di Windows su Mac né di un emulatore, ma di un programma per la virtualizzazione. Questo significa che la macchina sarà “partizionata” così da funzionare contemporaneamente con Mac OS e Windows; ambedue gli Os dovrebbero operare in maniera nativa, sfruttando le risorse della macchina in contemporanea. In pratica si avranno due macchine virtuali, ciascuna delle quali indipendente dall’altra.
Secondo quanto riporta il sito Ben Rudolph, portavoce di Parallels “gli utenti dei Mac con Intel saranno in grado di usare non solo Windows, ma anche altri sistemi operativi potendo sfruttare Mac OS X e applicazioni critiche di altri Os”.
Non sono a disposizione ulteriori informazioni nè i costi del pacchetto. Parallels Workstation, un prodotto che opera su Pc permettendo la creazione di macchine virtuali, costa 49,99 euro. Maggiori informazioni saranno a disposizione entro la settimana