Dopo appena una settimana di test il Wall Street Journal, influente quotidiano finanziario americano, promuove a pieni voti il nuovo PowerBook di Apple e Safari, il browser che, secondo il giornalista statunitense Walter Mossberg, ha come unico, ambizioso scopo quello di “rimpiazzare Microsoft Internet Explorer”.
“Mi piacciono molto entrambi”, spiega il giornalista, che è rimasto colpito dalla velocità e affidabilità di Safari (oltre che dalla funzione di Snapback, che permette di ritornare rapidamente al primo sito inserito dopo una navigazione infruttuosa) ma anche dalla potenza e compattezza del piccolo PowerBook G4, il più completo della sua categoria oltre che affidabile e veloce.
Anche per quanto riguarda il prezzo, secondo il Wall Street Journal, questa volta Apple – che soffre di una fama di fabbricante di prodotti estremamente costosi – è realmente competitiva. Il PowerBook, osserva il giornalista, è più piccolo e più completo della concorrenza ma costa molto meno.
Insomma, ha tutto quello che serve per essere una macchina di successo e offrire ai consumatori “un’attraente alternativa a Windows”.