Per i DVD causa da 60 milioni di $ a Compaq

Sessanta milioni di dollari. Tanto rischia di pagare Compaq al consorzio di 16 società  (tra cui Matsushita, Mitsubishi, JVC, General Instrument, Philips, France Telecom e la Columbia University) denominato MPEG LA. Lo si apprende da alcuni Media americani secondo i quali alla base della querela ci sarebbe l’utilizzo nei propri computer DVD e relativi chip che non rispettano la proprietà  intellettuale sul sistema di decompressione MPEG-2. Chi utilizza e commercializza driver DVD e tecnologie di decompressione è obbligato a pagare al consorzio dei diritti, al contrario di chi costruisce i chips, ha spiegato il presidente di MPEG LA a Maccentral. Questo significa che chiunque costruisca un prodotto consumer per la riproduzione di un DVD è potenzialmente a rischio di una causa come quella intentata nei confronti di Compaq se non paga i 4 dollari per decoder richiesti dal consorzio.
E in effetti sembra che anche la stessa Apple, con Dell e HP, pur non essendo ancora stata querelata, ha aperto un dialogo sulla questione con il consorzio. La società  di Cupertino, per ora, avrebbe solo ricevuto una lettera che la sollecita formalmente ad adempiere al proprio dovere e pagare i diritti sull’utilizzo dei drive DVD e delle tecnologie che vengono impiegate per la lettura del contenuto dei dischi. Il consorzio sostiene che al momento sono già  250 le società  che adempiono al loro dovere e pagano i dovuti diritti.